Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] che in precedenza, anche se lontane dall’essere uniformi. Il dato più significativo è lo sviluppo di ➔ scripta di ➔ koinè che portano a un graduale conguaglio grafico almeno in aree contigue. Ci si trova, sostanzialmente, di fronte a un diasistema ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] ; Timpanaro, Il Giordani..., pp. 159-165). La lingua toscana (toscana e non italiana, insiste il C., contrario a qualsiasi teoria di koiné linguistica o di "volgare illustre": e anche qui il distacco da quelle che saranno poi le tesi del Monti e del ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte (v.vol. III, p. 817)
F. Canciani
La transizione dalla cultura micenea a quella protogeometrica, avvenuta, secondo la cronologia corrente, [...] parte degli stili regionali si attardano poi in una produzione di tipo sub-protogeometrico. Si forma una sorta di koinè comprendente l'Eubea, parte della Beozia, Skyros, la Tessaglia, alcune delle Cicladi; ne sono caratteristiche l’oinochòe a collo ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Cina
In tutto l'Estremo Oriente la generalizzata adozione di materiali deperibili [...] C.), prima in concomitanza della transizione da una società aristocratica ad una società urbana e, poi, della koinè culturale che avrebbe favorito la nascita dello Stato unificato operata da Qin Shihuangdi, rivelano una vertiginosa crescita della ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] .Come l'architettura e la scultura (che tra l'altro presenta forti consonanze con l'area gallica e italiana, prima della koinè carolingia), le arti suntuarie, tra cui anche la produzione di recipienti di bronzo fuso (i c.d. bacili copti, presenti ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] e arte. Contributo alla conoscenza della architettura etrusca, Firenze 1929) lo portò a riconoscere l'esistenza di una koinè architettonica ellenistica di cui anche il mondo etrusco è partecipe. Già in queste prime opere comunque il B. dimostrava ...
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di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] italiana è caratterizzata da rapporti difficili con volgari che superano l’ambito strettamente municipale, mirando a porsi come koinè aggregante, anche se non ha senso parlare di superamento dell’antitesi tra lingua nazionale e dialetti nel periodo ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] in G.A P., 1991, pp. 166 s.).
Il carattere ‘colto’ ma insieme facile dei soggetti, l’abilità nel fonderli in una koinè che riesce di volta in volta a variare pedali espressivi (stesura ora più drammatica ora più distesa, luminosità ora più corrusca e ...
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GROTTAFERRATA
L. Morganti
Cittadina del Lazio situata a S-E di Roma sulle pendici settentrionali dei colli Albani, G. si sviluppò intorno al centro monastico basiliano fondato dai ss. Nilo e Bartolomeo [...] che lega Monreale con S. Pietro e G. in un comune linguaggio stilistico, tecnico e iconografico, prima diffusione di una koinè bizantina di stampo siciliano in ambito romano: mentre Pace (1987, p. 63) spiega con il cantiere vaticano la presenza di ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] accanto al maestro, talvolta identificabili come distinte personalità, ma per lo più celati dietro una generica koinè stilistica defendentesca. L'ipotesi di una bottega articolata su più presenze, anche qualificate, può essere utilizzata ...
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koine
koinè (non com. coinè) s. f. [traslitt. del gr. κοινή agg. f. «comune», riferito a διάλεκτος (s. f.) «dialetto»]. – 1. a. La lingua greca comune, basata sul dialetto attico, che a partire dal 4° secolo a. C., con le conquiste di Filippo...