ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] 2, 11), come in uno dei riquadri, opera di Nicola di Verdun (anteriore al 1181), nella chiesa abbaziale di Klosterneuburg presso Vienna, e successivamente nei manoscritti della c.d. Biblia pauperum, dove sono raffigurati anche Davide, Salomone, Mosè ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] II a indagare sul conto di Paleologo, che fu arrestato il 13 dicembre 1581. Dopo mesi di prigionia e interrogatori a Klosterneuburg presso Vienna, fu estradato a Roma, dove giunse il 31 luglio 1582, in fama di temibile eresiarca, e dove riuscì a ...
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NUMERI
H. Lange
Si considera n. ognuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ogni oggetto preso in considerazione, servono a indicare la [...] , pp. 290-313; id., Werdisposition und Kompilationsverfahren einer spätmittelalterlichen Enzyklopädie im Cod. 125 der Stifsbibliothek Klosterneuburg, Zeitschrift für deutsches Altertum und deutsche Literatur 119, 1990, pp. 434-453; G. Beaujouan, Par ...
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Alessandro V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Meta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non conobbe [...] , pp. 69-79; K. Binder, Der Pisaner Papst Alexander V. und seine Lehre von der Erbsünde, "Jahrbuch des Stiftes Klosterneuburg", 8, 1973, pp. 7-55; J.W. Frank, Die Obödienzerklärung des österreichischen Herzöge für Papst Alexander V. (1409), "Römische ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] della chiesa, che eseguì tra il 1730 e il 1732.
Al 1732 risalgono anche i fuochi d'artificio approntati a Klosterneuburg per il genetliaco di Carlo VI. Progettò inoltre nel 1740 scenografici catafalchi per le esequie di Carlo VI che furono eretti ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] v. Altar, in Lex. Mittelalt., I, 1980, coll. 461-464.
Id., Die Messe, Wesen-GestaltVollzug (Schriften des Pius-Parsch-Instituts, 1), Klosterneuburg 19874, pp. 88-92, 162-166, 225-228.
AREA BIZANTINA
di E. Zanini
Anche nel mondo bizantino l'a. era un ...
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UTRECHT
K. van der Ploeg
(lat. Ultraiectum; Traiectum nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo dell'omonima provincia, in gran parte corrispondente alla regione medievale dello Sticht.
Prima [...] Steinplastik in den Nördlichen Niederlanden, I, ᾽s-Gravenhage 1918; E. Gall, Die Marienkirche in Utrecht und Klosterneuburg, JKw 1, 1923, 14-41; H.A. Diepen, Die romanischen Bauornamentik in Klosterrath und die nordfranzösische bauplastische ...
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RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] classici, ivi incluse figure nude. Un simile ibrido di teologia e naturalismo caratterizza la pala della collegiata di Klosterneuburg, eseguita da Nicola di Verdun nel 1181; rifacendosi a fonti espressive bizantine e a modelli antichi, Nicola creò ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] direttamente dall'Altissimo o per il tramite di Gabriele (come in uno degli smalti di Nicola di Verdun nella chiesa abbaziale di Klosterneuburg presso Vienna); in realtà l'a. viene vista sempre di più come il momento in cui si attua il piano della ...
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musica
Alessandro Niccoli
Raffaello Monterosso
. Il vocabolo ricorre solo nel Convivio, in accezioni che gli sono proprie anche oggi.
Come sostantivo astratto, indica l'arte che si esprime per mezzo [...] dell'Innario Trivulziano per ragioni liturgiche (il repertorio è quello proprio del rito milanese), e degl'innari di Klosterneuburg (Stiftsbibliothek 1000, che ha la data del 1336), di Nevers (Parigi, bibl. Nazionale, lat. 1235, sec. XII), di ...
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