Termine coniato nell’Unione Sudafricana (dal 1961 Repubblica Sudafricana) per designare la politica di segregazione razziale e il sistema istituzionale e sociale in cui tale politica si è tradotta. Praticata [...] la crisi del regime razzista. A conclusione del difficile e complesso dialogo avviato nel 1990 tra F.W. de Klerk, leader della minoranza bianca, e N. Mandela, capo storico dell’African National Congress (ANC), principale forza di opposizione della ...
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Forum economico mondiale
Fòrum econòmico mondiale. – Fondazione internazionale indipendente (World economic forum), con sede a Ginevra, creata per migliorare lo stato del mondo coinvolgendo soggetti [...] tedesco Helmut Kohl sulla riunificazione della Germania; l’incontro (1992) fra il presidente sudafricano Frederik Willem de Klerk, Nelson Mandela e Chief Mangosuthu Buthelezi sulla transizione politica del paese. Il Forum ha nel tempo ampliato le ...
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Architetto olandese, nato ad Amsterdam il 6 luglio 1884. È stato ufficiale del genio militare (1905-1913), ingegnere comunale a Leida, e dal 1915 è direttore dei lavori pubblici a Hilversum. A questa città, [...] del palazzo comunale di Leida.
Da taluni il D. è stato considerato architetto freddamente razionalista, e contrapposto pertanto a M. de Klerk. Più propriamente, però, si deve assegnare al D. un posto di mezzo tra la scuola "romantica" di Amsterdam e ...
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Poitier 〈pu̯àatiei〉, Sidney. - Attore e regista cinematografico statunitense (Miami 1927 - Los Angeles 2022); esordì nel 1946 a Broadway, dove nel 1959 ottenne un personale successo con A raisin in the [...] . Numerose, inoltre, sono state le sue apparizioni sul piccolo schermo, tra cui l'interpretazione di Nelson Mandela in Mandela and de Klerk (1997) di J. Sargent, e la recitazione in Free of Eden (Imparare a volare, 1998); The simple life of Noah ...
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Lia Quartapelle
Per ragioni di prestigio personale, di attenzione all’anzianità e di protocollo, nei circoli diplomatici africani si è spesso pensato che la presidenza delle istituzioni panafricane dovesse [...] ’Anc all’estero, vivendo per lo più in Swaziland. Con la liberazione dei prigionieri politici, decisa da Frederik De Klerk nel 1990, torna in Sudafrica, dove contribuisce alle negoziazioni con il regime segregazionista ed entra poi a far parte del ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] ’indipendenza della Namibia (1990). Nel 1989 P.W. Botha, presidente dal 1984, si dimise e fu sostituito da F. De Klerk, che promosse negoziati con i neri (1990-91) per eliminare progressivamente l’apartheid, legalizzò l’ANC e scarcerò anche il suo ...
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Uomo politico sudafricano, nato a Mvezo, nel Transkei, il 18 luglio 1918. Laureatosi in legge partecipò, nel 1944, alla fondazione della Lega giovanile dell'ANC (African National Congress), di cui divenne [...] governativi. Nel luglio 1989 incontrò il presidente P. W. Botha e nel dicembre il suo successore F. W. De Klerk.
L'11 febbraio 1990 fu rilasciato. Uscito dal carcere, riconosciuto leader carismatico e indiscusso dell'ANC, s'impegnò in delicate ...
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Orientamento artistico che si diffuse nei primi decenni del Novecento, avendo come centro d’irradiazione la Germania, come reazione al naturalismo e all’impressionismo. Si concretizzò in diverse correnti, [...] , H. Finsterlin, F. Höger. Espressionista è stata definita anche l’opera degli esponenti della Scuola di Amsterdam (M. de Klerk, M. van der Meij), dalla rivista Wendingen (1918), portavoce del gruppo.
Letteratura
Intorno al 1914 il termine e. fu ...
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NOBEL, Premi
Serena Andreotti Ravaglioli
(XXIV, p. 867; App. I, p. 899; II, II, p. 409; III, II, p. 270; IV, II, p. 599)
Nella presente voce sono raggruppati i soli premi N. per la pace, frequentemente [...] National Congress, Nelson Mandela (v. in questa Appendice) e al presidente della Repubblica Sudafricana, Frederik W. de Klerk per il loro decisivo contributo "allo smantellamento del sistema razziale nel loro paese".
Bibl.: Nobel prize winners, a ...
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Le frasi causali sono frasi subordinate che esprimono la causa (➔ causalità, espressione della) o il motivo dell’evento codificato nella principale; più in generale, esse rientrano tra le costruzioni sintattiche [...] (trad. it. della motivazione del Premio Nobel per la pace 1993 a Nelson Mandela e a Frederik Willem de Klerk)
La formula argomentativa non per + infinito ... ma per + infinito ricalca il costrutto esplicito non perché ... ma perché (cfr. § 3 ...
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