Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] theory of law and State, Cambridge, Mass., 1945 (tr. it.: Teoria generale del diritto e dello Stato, Milano 1952).
Kirchheimer, O., Legalität und Legitimität (1932), in Politik und Verfassung, Frankfurt a.M. 1964 (tr. it. in: Costituzione senza ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] e poi in Italia, e come è stato proclamato dal processo di Norimberga contro i crimini dei governanti nazisti (v. Kirchheimer, 1961, pp. 323-347; v. Wechsler, 1961, pp. 138-157).
La ‛giustizia costituzionale', quale si è configurata in un crescente ...
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Politica
Nicola Matteucci e Angelo Panebianco
di Nicola Matteucci e Angelo Panebianco
POLITICA
Politica di Nicola Matteucci
La parola
Politica - nella lingua italiana - è generalmente un aggettivo [...] poliarchie riguarda i partiti politici e i sistemi di partito. Dopo i pionieristici studi di Duverger (v., 1951) e Kirchheimer (v., 1966) i partiti politici sono stati (e sono tuttora) studiati sia sotto il profilo organizzativo (v. Panebianco, 1982 ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] in moltissimi autori di origine tedesca. Alcuni esponenti della Scuola di Francoforte, da Marcuse ad Adorno, da Horkheimer a Kirchheimer, nel loro sforzo interpretativo del nazismo e del comunismo si riferiranno a questi regimi come a tipi di total ...
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Nell’epoca attuale non esiste un uomo politico di qualche spessore che non possieda una ‘faccia’, la cui fisionomia, cioè, non sia nota a un pubblico abbastanza vasto. Il sindaco di una città o il ministro [...] schema non è andato completamente in soffitta. Negli anni Sessanta del 20° sec. il politologo tedesco-americano Otto Kirchheimer coniò il modello di studio del partito ‘pigliatutto’ (catch all party) per spiegare la nuova tipologia. Abbandonata l ...
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La politica nell’Europa occidentale
Gianfranco Baldini
Se qualcuno, nel novembre 1999, avesse chiesto ai leader europei della sinistra, riuniti a Firenze con Bill Clinton per partecipare alla conferenza [...] formazioni socialiste) del partito di massa, nel momento stesso in cui, come ebbe a notare il politologo Otto Kirchheimer, venivano meno le condizioni sociali per un suo capillare e duraturo radicamento e nascevano tendenze ‘pigliatutto’ (catch-all ...
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SARTORI, Giovanni
Leonardo Morlino
SARTORI, Giovanni. – Nacque il 13 maggio 1924 a Firenze da Dante e da Emilia Quentin.
Figlio unico, subito rivelatosi un enfant prodige, si laureò nel 1946 in scienze [...] partiti del Paese e, quindi, non potevano essere considerati in se stessi, come avevano in sostanza fatto Duverger, Otto Kirchheimer o altri studiosi, ma sempre in relazione agli altri. La principale lezione della teoria sistemica è proprio nell’idea ...
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SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] in aperto dissenso sia con le analisi che assimilavano i partiti socialdemocratici al paradigma, proposto da O. Kirchheimer, del partito pigliatutto, caratterizzato da indifferentismo ideologico ed eclettismo programmatico, sia con la riproposta, in ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] fine dell'ideologia (Daniel Bell), la fine dell'utopia (Judith Shklar) o la fine dell'opposizione politica (Otto Kirchheimer), postulando di fatto una specularità tra conformismo e apatia politica.Nella seconda metà del secolo queste analisi sfociano ...
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