Brynner, Yul (propr. Jul′)
Guglielmo Siniscalchi
Attore cinematografico russo, naturalizzato svizzero, nato a Vladivostok (Repubblica socialista federativa sovietica russa) l'11 luglio 1920 e morto a [...] di personaggi storici e avventurosi, come Salomone in Solomon and Sheba (1959; Salomone e la regina di Saba), ultimo film di KingVidor, o il pirata Jean Lafitte in The buccaneer (1958; I bucanieri), unica regia dell'attore Anthony Quinn, figure d ...
Leggi Tutto
Perilli, Ivo
Giovanni Spagnoletti
Sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Roma il 10 aprile 1902 e morto ivi il 24 novembre 1994. Inizialmente collaboratore e scenarista di Mario Camerini, poi, [...] dell'epoca come Il brigante Musolino (1950) e Ulisse (1954) di Camerini, War and peace (1955; Guerra e pace) di KingVidor, Barabba (1961) di Richard Fleischer e La Bibbia (1966) di John Huston. Al tempo stesso, però, P. scrisse anche riflessioni ...
Leggi Tutto
Dressler, Marie
Paola Dalla Torre
Nome d'arte di Leila Marie Körber, cantante e attrice cinematografica e teatrale canadese, nata a Cobourg (Ontario) il 9 novembre 1869 e morta a Santa Barbara (California) [...] e alla rivista.
Se alla fine del muto ebbe un ruolo di un certo rilievo in The patsy (1928; Fascino biondo) di KingVidor, con l'avvento del sonoro e grazie anche all'aiuto dell'amica sceneggiatrice Frances Marion, che le fece ottenere un contratto ...
Leggi Tutto
Neal, Patricia (propr. Patsy Louise)
Anton Giulio Mancino
Attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Packard (Kentucky) il 20 gennaio 1926. Alta e bionda, espressione, di una femminilità [...] di Vincent Sherman. Diede un primo saggio della sua bravura in The fountainhead (1949; La fonte meravigliosa) di KingVidor, interpretando il ruolo di una ragazza dell'alta società innamorata febbrilmente di un incompreso ma geniale architetto (Gary ...
Leggi Tutto
Brennan, Walter Andrew
Morando Morandini
Attore cinematografico statunitense, nato a Swampscott (Massachusetts) il 25 luglio 1894 e morto a Oxnard (California) il 21 settembre 1974. Dopo una decina [...] il suo professor Novotny rappresenta un'interpretazione di rilievo. Nella sua lunga carriera lavorò con altri registi di valore: KingVidor (The wedding night, 1935, Notte di nozze, e Northwest passage, 1940, Passaggio a Nord-Ovest); Cecil B. DeMille ...
Leggi Tutto
Polidori, Gianni
Stefano Masi
Pittore, scenografo, arredatore e costumista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 7 novembre 1923 e morto ivi il 19 agosto 1992. Protagonista della scena cinematografica [...] d'oro (1952) di Jean Renoir, Carosello napoletano (1954) di Ettore Giannini e War and peace (1955; Guerra e pace) di KingVidor. A dare ulteriore prestigio al suo nome furono le prime opere di Antonioni, con il quale lavorò nell'episodio italiano di ...
Leggi Tutto
Fejos, Paul (propr. Pál Fejös)
Donatello Fumarola
Regista cinematografico e antropologo ungherese, nato a Budapest il 24 gennaio 1897 e morto a New York il 23 aprile 1963. La sua avventurosa biografia [...] godette all'epoca di una fortuna critica che lo poneva sullo stesso piano di registi quali Friedrich Wilhelm Murnau, KingVidor, Frank Borzage o Charlie Chaplin; successivamente venne però dimenticato dai critici e dagli storici del cinema, e i suoi ...
Leggi Tutto
Richardson, Sir Ralph (propr. Ralph David)
Francesco Costa
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Cheltenham (Gloucestershire) il 19 dicembre 1902 e morto a Londra il 10 ottobre 1983. Eccellente [...] to come (1936; La vita futura) di William C. Menzies, un medico alcolizzato in The citadel (1938; La cittadella) di KingVidor, un militare che, accecato in guerra, rinuncia alla donna amata in The four feathers (1939; Le quattro piume) di Zoltan ...
Leggi Tutto
Bellamy, Ralph (propr. Ralph Rexford)
Anton Giulio Mancino
Attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Chicago il 17 giugno 1904 e morto a Santa Monica (California) il 29 novembre 1991. Con [...] ; Proibito) di Frank Capra, Wild girl (1932) di Raoul Walsh e The wedding night (1935; Notte di nozze) di KingVidor. Sospesa l'attività cinematografica dal 1945 al 1955, si dedicò esclusivamente al teatro e alla serie televisiva Men against crime ...
Leggi Tutto
Sarris, Andrew
Daniele Dottorini
Teorico del cinema e critico statunitense, nato a New York il 31 ottobre 1928. Tra i maggiori studiosi di cinema del suo Paese, a partire dagli anni Sessanta ha elaborato [...] arricchito, in quanto l'analisi risulta ampliata a film e autori in precedenza ignorati o scarsamente considerati (come KingVidor, Preston Sturges, Leo McCarey, George Cukor, Frank Capra, George Stevens, Frank Borzage e, soprattutto, Billy Wilder ...
Leggi Tutto