ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] allora per sempre a Roma: notizia che però contrasta con le stesse parole dell'A., secondo le quali egli rimase nella metropolia di Kiev per "interi 20 anni". I primi segni della dimora stabile dell'A. a Roma si hanno solo dopo il 1613, cioè dopo la ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] -50 sono a Firenze, Biblioteca Riccardiana, Mss., 834, c. 35v. La menzionata traduzione latina della lettera greca del cardinale Isidoro di Kiev sulla caduta di Costantinopoli - il cui testo greco è perduto - è in tre codici: ibid., 660, cc. 58r-61r ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] propria ambasceria a Roma. G. vedeva così coronato il sogno di guadagnare una qualche influenza sulla corte variaga di Kiev, che proprio allora aveva cominciato a legarsi strettamente a Bisanzio sia sul piano politico, sia su quello religioso.
Nell ...
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LEONARDO da Chio
Enrico Basso
Nacque intorno al 1395-96 nell'isola greca di Chio. La sua data di nascita è desunta dal testo della bolla pontificia del 29 ott. 1431 con la quale L. veniva confermato [...] egli rimase ferito e venne catturato dai Turchi. Come molti altri protagonisti della difesa, tra cui lo stesso Isidoro di Kiev, L. riuscì tuttavia dopo qualche tempo a fuggire approfittando della confusione o, forse, fu riscattato da qualche mercante ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] avrebbero fatto breccia nell'animo di prelati di larghe vedute come il cardinal Bessarione e il metropolita Isidoro di Kiev, non era ancora riuscita a superare l'intransigentismo della maggioranza dei greci, non disposti ad accettare il principio ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] 1911-13, nella Russia zarista, intorno al famoso "caso Beilis", il processo per l'accusa di omicidio rituale intentato a Kiev contro l'ebreo Mendel Beilis, al centro di un appassionato dibattito dell'opinione pubblica europea. Prodotto il testo del ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] una cartiera in Livonia, in società con Lamberto Wrader. Nel 1586 ottene la possilità di riscattare dalla vedova del castellano di Kiev una tenuta reale in Volinia, a possesso perpetuo per sé e la sua famiglia.
La sua attività professionale e quelle ...
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PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] II prima di spostarsi nella confederazione polacco-lituana, dove prese forma la «missione ai Ruteni», avanzata dalla Chiesa di Kiev nel 1596, favorita da Sigismondo III Vasa e dai gesuiti di Polock, e rivolta ai cristiani di rito bizantino nel ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] missione proseguì per Cracovia e per la Galizia, dove G. recò un messaggio sull'unione delle Chiese, quindi, oltre Kiev, dove Stefano di Boemia, ammalatosi, dovette interrompere il viaggio, arrivò agli avamposti dei Mongoli sul Volga, dove le lettere ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] Torosowicz; ma, al contrario, dal quel momento fu incaricato di sostenerlo energicamente. Riguardo alla successione del metropolita di Kiev, morto a febbraio, il F. riuscì ad ottenere l'approvazione regia a favore del coadiutore, sebbene questi fosse ...
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miscalculation s. f. Errore di calcolo. ♦ L'America, d'altra parte, essendo senza dubbio oggi in una posizione difensiva sul piano propagandistico, non è in condizione di perdere nessuna battuta del dialogo polemico che si sta svolgendo: non...