Vedi Kenya dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Kenya si è affermato nella regione dell’Africa orientale come un paese di grandi potenzialità, che derivano soprattutto dall’aver sempre perseguito [...] ruolo importante nei processi di pace dei vicini Sudan e Somalia, da un lato assumendo il ruolo di mediatore tra Juba e Khartoum, dall’altro promuovendo la creazione di un governo di transizione in Somalia, che ha visto la luce appunto a Nairobi nel ...
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Vedi Egitto dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
A cinque anni dallo scoppio delle Primavere arabe, l’Egitto del presidente Abdel Fattah al-Sisi sembra essere ancora lontano da un percorso di [...] un accordo vantaggioso per le parti, come dimostrato anche dall’intesa preliminare raggiunta il 23 marzo 2015 a Khartoum. La dichiarazione di principio firmata dal primo ministro etiopico Hailemariam Desalegn e dal presidente egiziano Abdel Fattah al ...
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Gladstone, William Ewart
Statista inglese (Liverpool 1809-Hawarden 1898). Educato a Eton e a Oxford, dove si laureò nel 1831, fin da giovane s’interessò alla politica con spiccate tendenze verso il partito [...] ’Egitto. Ma quando il generale C.G. Gordon, inviato nel Sudan (1884) per evacuarlo dagli egiziani, fu assediato a Khartoum, G., mosso dalle sue pregiudiziali anticolonialiste, tardò a inviare la spedizione di soccorso, la quale non riuscì in tal modo ...
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Andrea de Giorgio
Il Niger è un paese poco conosciuto che occupa una casella strategica nello scacchiere geopolitico del Sahel. Come effetto diretto della fine del regime di Mu’ammar Gheddafi in Libia [...] proprio il Niger. Attraverso accordi bilaterali e convenzioni di cooperazione fra Unione Europea e paesi dell’Africa occidentale (vedi Processo di Khartoum e Processo di Rabat, il primo del 2014 e il secondo lanciato già nel 2006, ma su cui è stato ...
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Vedi Etiopia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
In nome del principio di auto-determinazione, al quale tutte le comunità del paese possono potenzialmente appellarsi, il governo dell’Ethiopian [...] confine. L’Etiopia ha tratto qualche vantaggio dalla secessione del Sud Sudan ed è impegnata a risolvere le tensioni tra Khartoum e Juba.
Il conflitto con l’Eritrea si è riprodotto indirettamente anche durante l’intervento militare che l’Etiopia ha ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita dell'economia produttiva in Egitto e le prime comunita di rango
Gian Maria Di Nocera
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
L’Epipaleolitico egiziano
Molto [...] , insieme a quelle del Neolitico medio, possono essere associate alle ceramiche di tradizione “saharo-sudanese” o di “Khartoum” diffuse nel Sudan settentrionale. Durante il Neolitico medio e tardo la regione del deserto occidentale mostra un numero ...
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SOLE (XXXII, p. 47; App. II, 11, p. 858)
Guglielmo RIGHINI
I progressi compiuti nell'ambito della fisica solare negli ultimi anni sono stati notevolissimi, grazie ai perfezionamenti tecnici degli strumenti [...] ; specialmente fruttuosa è stata l'eclisse del 25 febbraio 1952, osservata da numerose spedizioni scientifiche a Khartoum (Sudan). La struttura "spiculare" della cromosfera è peraltro osservabile, in condizioni particolarmente favorevoli, anche fuori ...
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Un nome collettivo è un nome (➔ nomi) che al singolare denota un insieme di entità o individui, rappresenta cioè un’idea di collettività (folla, gente, famiglia, squadra, sciame). A differenza dei nomi [...] un gruppo di esuli variopinti e nostalgici che si ritrovano quasi ogni sera a casa di un’anziana nobile, armena, Kashaniya Khartoum («La Repubblica» 15 settembre 2007)
b. è l’obiettivo di un gruppo di esperti che fanno parte del Comitato strategico ...
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UGANDA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(XXXIV, p. 609; App. III, II, p. 1006; IV, III, p. 711)
La popolazione (16.583.000 ab. al censimento 1991) appartiene per buona parte (70%) al ceppo bantu [...] ugandese accusò di fomentare focolai di ribellione, e il 23 aprile 1995 l'U. decise di rompere le relazioni diplomatiche con Khartoum.
Bibl.: S.R.A. Karugire, A political history of Uganda, Londra 1980; J.J. Jorgensen, Uganda: A modern history, ivi ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] ultimi anni della sua vita fu rattristato dalla perdita del figlio Andrea, avuto dalla moglie Felicita Salvini, morto nel 1880 a Khartoum. Il F. morì a Milano il 18 apr. 1882; la salma venne trasportata a Verona per funerali solenni.
Dal 1842 fu ...
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aiuto umanitario
loc. s.le m. Soccorso prestato a popolazioni colpite da guerre o gravi calamità. ◆ È il 22 dicembre 1993, a fermare il convoglio è il comandante Goran Cisic, l’interlocutore di padre [Bozo] Blazevic: la vecchia trattativa...