(arabo Gezīrat al-‛Arab) Penisola dell’Asia sud-occidentale (circa 3.050.000 km2). Politicamente è ripartita tra Arabia Saudita, Yemen, Oman, Emirati Arabi Uniti, Qatar, Bahrain e Kuwait. Come regione [...] fu rotta nel 10° sec. con il sorgere di Stati minori, come quello dei Carmati nel Bahrain, degli Zaiditi nello Yemen, dei Kharigiti nell’Oman. Dopo aver fatto parte, per breve tempo, dell’Impero ayyubita (13° sec.), l’A. entrò nel 16° sec. nella ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] (si pensi ai Khurramiti e alla lunga rivolta mazdakita capeggiata da Babak in Azerbaigian, alle turbolenze causate dai Kharigiti e dalla fazione sciita) e dalle aspirazioni regionali all'indipendenza, legate a una rinascita degli ideali iranici ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'islam: Abbasidi e Fatimidi
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli Abbasidi governano dal 750 al 1258, quando i Mongoli [...] ’Ifrìqiya (odierna Tunisia, Tripolitania più le propaggini orientali algerine) perché vi stronchi l’insurrezionalismo endemico dei Kharigiti. Se quest’atto può però essere interpretato come un esempio di virtuoso decentramento, le prime vistose crepe ...
Leggi Tutto
La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] di cui le più importanti sono quella degli Sciiti e quella degli Ibaditi, sottogruppo della più ampia «corrente» dei Kharigiti, scomparsa come tale. Per tali minoranze è convenzione usare comunque il termine «sette» (firaq): queste nascono dopo la ...
Leggi Tutto
NEǴD (o naed; A. T., 91)
Giuseppe STEFANINI
Carlo Alfonso NALLINO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Regione naturale dell'Arabia, con carattere di altipiano (e tale appunto è il significato di naǵd in arabo), [...] fu quindi, nel corso della storia islamica, luogo di rifugio e di concentrazione di fuorusciti e di ribelli: dapprima di Khārigiti, più tardi (sec. X) di Carmati.
Nemmeno quando il resto dell'Arabia fu sottomesso a un governo regolare ed energico ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maometto e la prima espansione dell'islam
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La comparsa dell’islam nel VII secolo a [...] e costituisce anzi la base per le successive contrapposizioni fra i filoalidi sciiti e i sunniti, senza trascurare i cosiddetti kharigiti che a entrambi da allora in poi si contrapporranno violentemente.
L’assassinio di Alì nel 661 da parte di un ...
Leggi Tutto
‛OMĀN (A. T., 91)
Carlo Alfonso NALLINO
Piero LANDINI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Vasta regione e sultanato dell'Arabia, la cui estensione viene intesa in varî modi. Nel suo senso storico-geografico più [...] '‛Omān fu più tarda e difficile che altrove, e che in esso trovarono asilo e possibilità di sviluppo forti gruppi di Kharigiti ibāḍiti (v.), i quali al principio del califfato ‛abbāside (c. 750 d. C.) vi si stabilirono fortemente, resistendo a varie ...
Leggi Tutto
TUNISIA (A. T., 112)
Attilio MORI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Delio CANTIMORI
Anna Maria RATTI
Emile Félix GAUTIER
Stato autonomo dell'Africa settentrionale sottoposto al protettorato [...] messo a repentaglio dalle sollevazioni dei Berberi, ormai tutti musulmani ma in maggioranza aderenti alle dottrine eterodosse dei Khārigiti (Ibāḍiti e Ṣofriti); la stessa capitale al-Qairawān fu presa dagli insorti; i governatori inviati dai califfi ...
Leggi Tutto
Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] 1159-1173), i quali, sunniti hanafiti in rituale e diritto, nel campo delle credenze avevano accolto le dottrine degli eretici khārigiti (ibāḍiti), cosa veramente eccezionale per lo Yemen. Frattanto nei territorî di Ṣan‛ā' e di al-Gianad (poco a nord ...
Leggi Tutto
‛IRĀQ (A. T., 91-92)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Mario SALFI
Giuseppe FURLANI
Giuseppe CARACI
Il nome al-‛Irāq (in arabo sempre con l'articolo al-), arabizzamento del medio persiano o pahlavī ērāk "persiano", [...] d. C.) fece dell'‛Irāq un focolare di opposizione, e in esso si svilupparono i due partiti degli Sciiti e dei Khārigiti, le cui sollevazioni turbarono la pace del paese per quasi un secolo. Pure l'energica azione di alcuni governatori degli Omayyadi ...
Leggi Tutto
kharigita
〈ka-〉 agg. e s. m. e f. [voce araba, che significa propr. «straniero»] (pl. m. -i). – Appartenente o relativo alla setta islamica dei kharigiti, sorta nel 657 d. C. in seguito a dissensi tra i seguaci del califfo Ali su questioni...