Emiro arabo (n. Al Shindagha, Dubai, 1949). Membro della dinastia regnante a Dubai dal 19° secolo, dal 2006 è emiro di Dubai, nonché primo ministro e vicepresidente degli Emirati Arabi Uniti. Cultore di [...] è egli stesso poeta. È stato promotore di alcuni grandiosi progetti a Dubai, tra cui la costruzione delle Palm Islands, dell’hotel di lusso Burj Al Arab e del Burj Khalifa, grattacielo che, all’inaugurazione nel 2010, risultava il più alto al mondo. ...
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Governo di un califfo e territorio sotto il suo dominio. Istituito dopo la morte di Maometto (8 giugno 632), il califfato ha avuto termine nel 1258, con la conquista di Baghdad da parte dei mongoli.
I [...] . La scelta cadde sull'anziano Abū Bakr, uno dei primi ad avere abbracciato l'islam, che fu nominato califfo (in arabo khalifa, cioè "successore"). Il breve califfato di Abū Bakr (632-634) diede avvio al periodo dei rashidun, i "califfi ben guidati ...
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Vedi Libia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La lunga fase di transizione della Libia, iniziata con il conflitto civile e il crollo del regime di Muammar Gheddafi nell’ottobre del 2011, si [...] al-Thinni, può contare in Cirenaica sulle varie forze riorganizzate all’interno della ‘Operazione Dignità’ dal generale Khalifa Belqasim Haftar, pienamente reintegrato all’interno di un costituente, seppur alquanto debole, nuovo esercito libico. In ...
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Stato dell’Asia che si estende nella parte sud-orientale della Penisola Arabica; si affaccia a N sul Golfo Persico e a NE per un breve tratto sul Golfo di Oman; confina a O e a S con l’Arabia Saudita, [...] ), del presidente e del vicepresidente: rispettivamente l’emiro Zayed bin Sultan al-Nahyān (cui nel 2004 è succeduto il figlio Khalifa bin Zayed al-Nahyān, deceduto nel 2022) e Rashid bin Said al-Maktoum (sostituito nel 1990 dal figlio Maktoum bin ...
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Percorsi orientali di scrittura femminile
Rosita D’Amora
Tentare di delineare gli sviluppi più recenti di una produzione letteraria, partendo da una prospettiva di genere, comporta l’inevitabile rischio [...] una dimensione collettiva e di lotta (Ruocco, in Il romanzo del divenire, 2007, pp. 116-23). L’impegno di Sahar Khalifa si è da sempre rivolto anche all’analisi dei conflitti interni alla propria società privilegiando soprattutto una prospettiva di ...
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Il Mondo
Afghanistan
Repubblica islamica. Secondo la Costituzione approvata dalla Loya Jirga, la tradizionale grande assemblea tribale, nel gennaio 2004, al governo di transizione sotto l'egida dell'ONU [...] . L'emiro è affiancato da un Consiglio consultivo di 35 membri da lui nominati.
Capo di Stato: Hamad bin Khalifa Al-Thani
Indicatori economico-sociali
Romania
Repubblica parlamentare. Secondo la Costituzione del 1991, capo dello Stato è il presidente ...
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Geografia umana ed economica
Stato insulare situato nel Golfo Arabico, tra l'Arabia Saudita e il Qatar. Al censimento del 2001 la popolazione dell'arcipelago risultava pari a 650.604 ab., compresi 4053 [...] prima zona franca del Paese.
Storia
La morte dell'emiro Īsā ibn Salmān al-Khalīfa (novembre 1999) e la successione del figlio Hamad ibn Īsā al-Khalīfa segnarono uno spartiacque decisivo nella vita politica interna. Nei primissimi anni del suo regno ...
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Muhammad Ahmad ibn 'Abdallah detto al Mahdi
Muhammad Ahmad ibn ‛Abdallah
detto al Mahdi Religioso e politico sudanese (regione di Dongola 1844-Omdurman 1885). Fondò uno Stato teocratico che si estese [...] di Gordon Pasha. Ammalatosi, morì poco dopo a Omdurman, dove aveva fissato la sua capitale. Gli succedette il khalifa ‛Abdallahi ibn Muhammad, che guidò la teocrazia sudanese fino alla sconfitta, nel 1898, a opera delle forze anglo-egiziane ...
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filoislamista
(filo-islamista), agg. Favorevole alle posizioni sostenute dai fautori dell’Islam.
• di qui a poco potremo forse scoprire che, per esempio nel confinante Egitto di un’eventuale fase post [...] ). Le due caselle più delicate da coprire riguardano le posizioni dei ministri degli Esteri e della Difesa. Il generale [Khalifa Belqasim] Haftar sostenuto dal congresso di Tobruk è visto come una forte garanzia contro le derive filoislamiste ma ...
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Riccardo Redaelli
Gli effetti delle Primavere arabe e il disimpegno Usa
Per qualcuno si tratta del disfacimento del sistema statuale successivo alla fine del primo conflitto mondiale, seguito al celebre [...] di comandare le armate in battaglia e guidare la preghiera. La storiografia islamica considera il periodo di Mohammed e dei quattro khalifa al-rashidun ‘califfi ben guidati’ (622-661) come l’età dell’oro dell’islam. L’ultimo di questi successori ‘ben ...
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califfo
s. m. [dall’arabo khalīfa «successore» e anche «vicario, luogotenente»]. – Sommo monarca dell’islamismo, concependosi l’insieme dei paesi musulmani come un’unità politica sottomessa a un unico sovrano (erroneamente è stato invece,...