Capo arabo dei ribelli kharigiti (m. 698 circa), della frazione degli Azraqiti, ostinati oppositori dei califfi omayyadi nelle regioni orientali dell'Impero musulmano. Proclamato califfo dai suoi seguaci [...] (688 circa), fu ucciso dieci anni dopo in combattimento contro le truppe governative. Intransigente nel suo credo kharigita, valoroso ed eloquente, incarnò il vero tipo del sayyid arabo, cavaliere, brigante e poeta. Notevoli le sue composizioni a ...
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Ultimo califfo arabo della dinastia degli Omayyadi (sec. 8º). Salito al potere nel 744, sostenne strenue lotte contro pretendenti e ribelli kharigiti. Domati questi, fu travolto dalla rivoluzione abbaside [...] scoppiata nel Khorāsān (battaglia del Zāb, 750); fuggì allora in Egitto dove fu ucciso ...
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Uomo di stato arabo (Ṭā'if 661 - Wāsiṭ 714 d. C.). Iniziò la sua carriera reprimendo alla Mecca la rivolta di ‛Abd Allāh ibn az-Zubair (692 d. C.). Passato poi al governo dell'Iraq, che conservò sino alla [...] morte, combatté lungamente contro i Kharigiti e i separatisti iracheni (famosa la rivolta di ‛Abd ar-Raḥmān ibn al-Ash‛ath). Fu uno dei più abili governatori del califfato omayyade. ...
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Cugino, genero e quarto successore di Maometto come capo della comunità musulmana (Mecca forse 600 - Kūfa 661). Fu tra i primi seguaci dell'Islām, e sposò la figlia del Profeta, Fāṭima. Alla morte di Maometto [...] e dette luogo tra le file di ῾Alī alla defezione e poi allo scisma dei Kharigiti. Abbandonato da molti seguaci, cadde ucciso pochi anni dopo, per mano di un kharigita, quando la sua causa era politicamente quasi perduta. A lui e ai suoi figli fa ...
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GUIDI, Michelangelo
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 19 marzo 1886, terzogenito di Ignazio, insigne semitista dell'Università di Roma, e di Carolina Guerrieri. I suoi studi iniziali furono classici e, [...] manicheismo fatta dall'imām zaydita al-Qāsim ibn Ibrāhīm, fino all'ultimo da lui pubblicato in vita, sulla setta dei kharigiti. Nel manicheismo persiano, che egli tornò a studiare a più riprese, il G. riconosceva un'eresia sorella dello gnosticismo ...
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kharigita
〈ka-〉 agg. e s. m. e f. [voce araba, che significa propr. «straniero»] (pl. m. -i). – Appartenente o relativo alla setta islamica dei kharigiti, sorta nel 657 d. C. in seguito a dissensi tra i seguaci del califfo Ali su questioni...