keynesiana, teoria
Andrea Boitani
Approccio teorico alla macroeconomia che si rifà, in senso molto ampio, all’impostazione di J.M. Keynes, in particolare ai concetti espressi nella sua opera principale, [...] gli sviluppi postkeynesiani degli anni 1960 e 1970, i cui principali esponenti sono stati, oltre a M. Kalecki, alcuni allievi di Keynes (come R.F. Harrod, N.Kaldor, J. Robinson e R. Kahn) e altri studiosi su entrambe le sponde dell’Atlantico (come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] potrebbero. Si tratta dunque di alzare la domanda aggregata al livello del pieno impiego delle risorse esistenti. John Maynard Keynes spiega come. Alla carenza di domanda corrisponde un eccesso di risparmio. Vi è un risparmio che né le famiglie ...
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Economia
Sergio Ricossa
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le forze produttive. 5. La remunerazione [...] , più spesso sulla difensiva che all'attacco, si è pertanto impegnato nel tentativo di salvare la fama del maestro Keynes dall'usura del tempo, recuperandone il ‛vero' insegnamento perenne ed eliminando le scorie, i punti deboli, le interpretazioni e ...
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Sinistra
Gianfranco Pasquino
Nello spazio politico della competizione elettorale, del posizionamento parlamentare e dell'autocollocazione dei cittadini, la s. esiste e si contrappone in maniera sufficientemente [...] tempo in maniera ininterrotta. Dall'altro lato, è semmai la destra che si è, talvolta, appropriata di una modica dose di keynesismo e di welfare, con l'obiettivo di tenere basse le tensioni sociopolitiche e di mantenere il potere di governo.
Tra la ...
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postkeynesiana, teoria
Domenico Delli Gatti
Indirizzo teorico in ambito macroeconomico della scuola di pensiero che si ispira a J.M. Keynes (➔), in particolare al Keynes della The general theory of [...] Economics», e H.P. Minsky ne sono le figure più rappresentative. Davidson ha elaborato un’interpretazione dell’opera di Keynes che enfatizza il ruolo dell’incertezza radicale (e non riducibile a rischio probabilistico) e della ‘liquidità’. Minsky ha ...
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SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] di stato e mercato, definita dalla scienza politica "capitalismo del welfare", che va al di là degli orizzonti del keynesismo, proprio in quanto il settore pubblico, oltre a sostenere lo sviluppo, ha assunto una funzione di contrasto, sul piano ...
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REDDITI, Politica dei
Giovanni Caravale
(App. IV, III, p. 169)
Teoria macroeconomica, politica economica e politica dei redditi. - I recenti, accesi dibattiti nel campo della macroeconomia (la teoria, [...] dei r.: da quelle di tipo classico e marxiano, a quella dell'impostazione marginalista (con le critiche a questa rivolte da Keynes e da Sraffa), alla curva di Phillips (come relazione inversa tra tasso di crescita dei salari e dei prezzi e tasso di ...
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PAPI, Giuseppe Ugo
Gabriella Gioli
– Nacque a Capua (Caserta), il 19 febbraio 1893, da Giustino e da Giuseppina De Rosa.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, nel 1915, vinse un concorso per il [...] nel Novecento. Federalismo, integrazione economica, fiscalità, a cura di G. Gioli, Milano 1997, pp. 153-62; A. Magliulo, Il Keynesismo in Italia (1913-1963). Le ragioni di una rivoluzione mancata, in Le frontiere dell’economia politica, a cura di P ...
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Professioni
Gian Paolo Prandstraller
di Gian Paolo Prandstraller
Professioni
sommario: 1. Introduzione. 2. L'economia e la scienza negli anni novanta: l'avvento del lavoro professionale nei processi [...] , dove il costo del lavoro è basso o dove esiste un regime tributario mirato ad attirare i capitali. Viene osteggiato il keynesismo - che ha fornito l'ossatura teorica del sistema sociale europeo tra le due guerre mondiali e oltre - dato che esso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] e Piero Sraffa ma fedele all’insegnamento originario di Alfred Marshall e osteggiato dal gruppo degli allievi diretti di Keynes, come Richard Kahn e Joan Robinson, con i quali pure comunque stabilisce ottimi e duraturi rapporti. Un’altra amicizia ...
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keynesiano
keyneṡiano agg. e s. m. (f. -a). – Relativo all’economista inglese J. M. Keynes ‹kèin∫› (1883-1946) e alle sue dottrine economiche; il termine è usato soprattutto con riferimento a quelle posizioni di politica economica che sostengono...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...