MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] (cfr. A. Bruhl, Liber Pater, p. 76 ss.).
g) Arte greca del IV sec. a. C. - I tipi di m. sui vasi di Kerč sono in gran parte derivati dalla pittura attica precedente. Il tema favorito diventa lo smaniare delle Thyadi delfiche. Oltre a ciò nascono ora ...
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ADONE (῎Αδων e ῎Αδωνις; Adon e Adonis, lat. arcaico Adoneus)
B. M. Felletti Maj
Il mito di Tammuz, il dio amante della babilonese Ishtar, chiamato in Fenicia col nome generico di A., il Signore, è giunto [...] stile midiaco si introduce il motivo della preparazione delle Adonie e dei "giardini di A.", che sarà più volte ripresò nella ceramica di Kerč; ma non è certo che nella figura di fanciullo alato si debba riconoscere A. e non Eros. E più probabile che ...
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L'arte della ceramica concerne la fabbricazione di prodotti formati di terra, foggiati a mano o meccanicamente, e cotti. La parola è derivata dal nome greco dell'argilla (κέραμος) ed è passata nelle lingue [...] fasi della ceramica a figure rosse, per dare ad essa nuova vita, nell'Italia Meridionale e nell'Attica stessa (vasi di Kerč).
Una vera pittura policroma si ha anche in taluni altri vasi. Così nelle cosiddette lekythos bianche di Atene; i colori più ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] dei nomadi delle coste settentrionali del Mar Nero. Le più note, anche per la qualità dei corredi dei loro ospiti, si trovano a Kerč e sono costituite da un dromos da cui si accede ad una piccola camera funeraria (2,5 × 2,5 m ca.) con ingresso ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...]
Kul´-oba
di Vladimir R. Erlich
Tumulo funerario di epoca scitica (seconda metà del IV sec. a.C.) nei pressi di Kerč, in Crimea (Ucraina).
La sua scoperta avvenne casualmente nel 1830, nel corso di lavori di estrazione della pietra. Gli scavi furono ...
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ENCAUSTO
M. Cagiano de Azevedo
Sistema di pittura con i colori mescolati alla cera e che quindi per essere usati devono venir liquefatti dal calore (v. enkaustès).
La letteratura sull'e. nell'antichità [...] e delle tavolozze metalliche con vaschette per i colori, suscettibili di esser poste sul fuoco, come appaiono nel sarcofago di Kerč e nella tomba di St.-Médard-des-Près. Le recenti esperienze di E. Schiavi convincono anche della possibilità di ...
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SARCOFAGO (σορός, σαρκοϕαγός, sarcophăgus)
Goffredo BENDINELLI
Antonia NAVA
Custodia fabbricata in materia qualsiasi (legno, terracotta, pietra, marmo, piombo o altro metallo), per contenere un cadavere. [...] dei più fastosi e perfetti del genere. Per il medesimo secolo è degna di nota la necropoli greca di Panticapeo (Kerč) in Crimea, dove si rinvennero avanzi di sarcofagi lignei scolpiti. Il sarcofago greco ha generalmente coperchio a doppio piovente ...
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BRACCIALETTO
P. Sticcotti
R. Pulinas
L'uso del b. è documentato fin dai tempi più remoti con l'introduzione dei metalli. Nel mondo egiziano e mesopotamico era portato tanto dagli uomini quanto dalle [...] penisola calcidica tra i gioielli macedoni della Civiltà del Ferro, nella Russia meridionale da alcuni rinvenimenti delle tombe di Kerč, in Etruria nella fase orientalizzante, in Egitto da alcuni esemplari provenienti da Tukl el-Karmus e da Sa el ...
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Vedi OLYMPOS dell'anno: 1963 - 1963 - 1996
OLYMPOS (῎Ολυμπος)
G. Scichilone
Mitico, celeberrimo suonatore di flauto, originario di Frigia. Su questo nome convergono varie fonti relative all'invenzione [...] in cui si riflette Atena intenta a suonare il doppio flauto; Marsia assiste. È il momento iniziale del mito): 12. Pelike da Kerč Leningrado, Ermitage; 335 a. C. circa: K. Schefold, Kertscher Vasen, Berlino 1930, pp. 18-19, tav. 18 B (O. ignudo con ...
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ORIENTE, Questione d'
Francesco COGNASSO
Con questa espressione s'intende l'insieme dei varî problemi politici, etnici, economici, religiosi relativi alle regioni che, dopo essere state parte dell'impero [...] 1774. La Russia restituì le isole dell'arcipelago greco e il territorio fra il Danubio e il Dnestr ma conservò Azov, Kerč, Senikalé e il territorio fra il Bug e il Dnepr; i Tatari di Crimea e del Kuban furono dichiarati indipendenti; fu accordata ...
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bosforo
bòsforo s. m., letter. – Stretto di mare: nel b. tra Scilla e Cariddi (Galilei); Dai golfi e dai b. azzurri (D’Annunzio). È propriam. il nome dello stretto tracio che collega il Mar di Marmara con il Mar Nero (lat. Bosp(h)ŏrus, gr....