L’insieme degli effetti calorifico e luminoso della combustione, che si manifestano nella fiamma. Il termine ha un uso figurato in fisica e in matematica.
Antropologia
Il possesso del f. è una delle più [...] di notevoli proprietà, per le quali ➔ conica. Si ricorda qui solo la proprietà da cui deriva il nome di f., dovuto a Keplero: se raggi luminosi, termici, sonori ecc. vengono emessi da un f. di un’ellisse, essi vengono riflessi dall’ellisse in raggi ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] di Locri e del Timeo di Platone alla famosa incapsulazione delle sfere celesti dentro i solidi regolari da parte di Kepler ‒ sia nei codici cabalistici, allora esse potevano essere cercate anche nel meccanismo fisico. È qui che il peso della 'visione ...
Leggi Tutto
Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della [...] di varie dottrine magico-astrologiche, così come, in un diverso contesto, delle dottrine sul magnetismo, da W. Gilbert a G. Keplero. Il tema continua a circolare nella cultura europea del Sei e Settecento, per es. nel platonismo di Cambridge e in ...
Leggi Tutto
fenomeno
Paolo Casini
Ciò che appare e che deve essere spiegato
Una cosa che appare o si manifesta è detta fenomeno, dal greco phainòmenon, "ciò che appare", ma nel linguaggio corrente la parola ha [...] astronomica del Seicento capovolse l'assetto della macchina celeste, e impose una nuova immagine del mondo fisico. Keplero, Galilei e Newton diedero una coerenza crescente alla spiegazione dei fenomeni celesti grazie alle nuove teorie in cui ...
Leggi Tutto
Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] pianeti descrivono intorno al Sole orbite ellittiche di cui il Sole occupa un fuoco (1a e 2a legge di Keplero). Il problema è completamente e rigorosamente risolubile, bastando per l’integrazione delle equazioni differenziali del moto i due integrali ...
Leggi Tutto
Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] dei fenomeni sociali - siano questi processi economici o politici o di altro genere - fornite della medesima validità delle leggi di Keplero o della legge di gravità. Ad essa si è accompagnata, in misura sempre più marcata, l'aspirazione a formulare ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] i solidi sono immaginati decomposti in infinite sezioni piane. Il germe di questa concezione era già stato espresso da G. Keplero nel dimostrare che i volumi di un cilindro e del parallelepipedo circoscritto stanno tra di loro come le basi. Un altro ...
Leggi Tutto
. Assumendo la parola "epistemologia" nel senso di "riflessione critica generale intorno alla conoscenza scientifica", il presente tentativo di sintesi problematica delle acquisizioni epistemologiche post-ottocentesche [...] deduttiva, sia in quella statistica o induttiva, anche per spiegare leggi, come quando, ad esempio, i principî di Keplero sul moto planetario (E) sono spiegati col venir inferiti dalle più ampie generalizzazioni della meccanica newtoniana (L) e da ...
Leggi Tutto
Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] perché è ancora vincolata alla ‛cerchia della percezione', cioè alla sfera dell'esperienza empirico-sensibile. Galilei e Keplero, dice Hegel, si acquistarono meriti immortali innalzando i ‛quanti empirici' della natura a momenti di un rapporto ...
Leggi Tutto
Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] dei postulati, degli strumenti concettuali non confrontabili. Tycho Brahe e Simplicio osservavano il sorgere del sole come Keplero e Galileo; eppure lo 'vedevano' in modo completamente diverso. Le diverse osservazioni, "cariche di teoria" (v. Hanson ...
Leggi Tutto
kepleriano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo all’astronomo ted. Johannes Kepler (1571-1630), noto anche con il nome latinizzato Keplerus e italianizzato Keplero, cui spetta principalmente il merito di avere riconosciuto la natura ellittica...
rudolfino
(o rodolfino) agg. [der. del lat. mediev. e mod. Rudolphinus, agg. del nome proprio Rudolphus «Rodolfo»]. – Tavole r., tavole di effemeridi astronomiche pubblicate da J. Keplero nel 1627, portando a compimento un’opera iniziata da...