(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] dei movimenti di M. furono quelle compiute da T. Brahe fra il 1576 e il 1596, sulle quali si basò Keplero per stabilire le prime due leggi dei moti planetari. A occhio nudo è impossibile investigare le caratteristiche della superficie di Marte ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] Tranquillitatis) e dei crateri (questi ultimi scelti, in generale, fra nomi di scienziati famosi: Aristarco, Copernico, Ipparco, Keplero ecc.). Le osservazioni telescopiche si rivelarono però inadeguate per stabilire la reale natura e l’origine di ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] celeste.
Nel 1604 la possibilità che anche i cieli subissero un cambiamento fu confermata dall'apparizione della 'nova di Keplero'. A quel tempo già si parlava, peraltro, di un evento analogo, poiché nel 1596 l'astronomo frisone David Fabricius ...
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Il cielo
Lara Albanese
Il mondo è una sfera*
La Terra è immensa se paragonata alle nostre dimensioni. Per questo non fu tanto facile sapere quali fossero la sua forma e il suo volume. Però, già più [...] la Terra e gli altri pianeti. Le stelle erano lontane e immobili. I più grandi scienziati di quei tempi, Keplero, Galileo e più tardi Newton, attraverso calcoli e osservazioni, confermarono che Copernico aveva ragione.
Tutte le cose si attraggono ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] . Nel 1818 aveva intanto pubblicato una Ricerca sulla convergenza della serie che serve alla risoluzione del problema di Keplero (in Effemeridi astronomiche di Milano)riguardante la teoria del movimento ellittico, che fu tradotta in lingua tedesca e ...
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Gli ultimissimi anni del Novecento e i primi del nuovo millennio hanno segnato una tappa fondamentale nella storia della cosmologia. Due scoperte, soprattutto, hanno portato a una vera e propria rivoluzione [...] un fenomeno raro in una singola galassia (l'ultima apparve nella nostra galassia nel 1604 e fu osservata da Galileo e Keplero) sono state scoperte al ritmo di più di 100 l'anno e parecchie decine sono sufficientemente lontane per darci l'indicazione ...
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Il perfezionamento dei mezzi di osservazione del cielo ha avuto una parte decisiva nel progresso fatto dall'a. nell'ultimo quindicennio. Non solo sono entrati in servizio numerosi strumenti astronomici [...] nelle zone del cielo dove Tycho Brahe nel 1572 osservò una stella brillantissima e nell'altra dove Galileo e Keplero nel 1604 osservarono pure un'altra supernova.
Sembra accertato che le supernovae originariamente siano stelle di massa molto maggiore ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] nel prisma (dodicesima) e nell'atmosfera (tredicesima), ai principî dell'analisi infinitesimale (sedicesima), alle ricerche di Keplero, Cartesio, De Dominis, Newton sull'arcobaleno (ventiseiesima). Nei versi sull'aurora boreale il Noceti espone la ...
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DIVINI (De Divinis, Indovini, Devino), Eustachio
Maria Muccillo
Nacque il 4 ott. 1610 da Tardozzo e Virginia in San Severino Marche (od. prov. di Macerata). La sua famiglia discendeva, secondo A. Ricci [...] .
Il D. non fu solo costruttore di telescopi; anche i suoi microscopi, che egli costruì sfruttando le precedenti scoperte di Keplero, Galilei, Torricelli e Fontana e combinando insieme lenti concave e convesse, furono elogiati da H. Oldenburg e da E ...
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La struttura dell'Universo
Margherita Hack
(Dipartimento di Astronomia Università di Trieste, Trieste, Italia)
I mezzi attraverso cui si osserva l'Universo sono la radiazione elettromagnetica emessa [...] di stelle legate gravitazionalmente e che orbitano attorno al comune baricentro, utilizzando una semplice applicazione delle leggi di Keplero. Si sono ricavati in questo modo i parametri fondamentali come la massa, il raggio e lo splendore assoluto ...
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kepleriano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo all’astronomo ted. Johannes Kepler (1571-1630), noto anche con il nome latinizzato Keplerus e italianizzato Keplero, cui spetta principalmente il merito di avere riconosciuto la natura ellittica...
rudolfino
(o rodolfino) agg. [der. del lat. mediev. e mod. Rudolphinus, agg. del nome proprio Rudolphus «Rodolfo»]. – Tavole r., tavole di effemeridi astronomiche pubblicate da J. Keplero nel 1627, portando a compimento un’opera iniziata da...