Hilbert, problemi di
Hilbert, problemi di lista di problemi (23 in tutto), all’epoca irrisolti, esposti in parte da D. Hilbert nel 1900, in occasione del secondo Congresso internazionale dei matematici [...] e quello dello spazio a disposizione? Il problema è di antica data e già nel xvii secolo J. Keplero formulò l’ipotesi, detta congettura di → Keplero, che afferma che la densità massima raggiungibile è uguale a π/√(18). Il problema è stato risolto nel ...
Leggi Tutto
L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio [...] forza di attrazione su di esso esplicata dal corpo posto nel centro del m. (problema dei due corpi). È retto dalle leggi di Keplero: a) le orbite descritte dai pianeti sono ellissi di cui il Sole occupa uno dei fuochi; b) le aree descritte dal raggio ...
Leggi Tutto
In fisica, è detto delle radiazioni elettromagnetiche percepite dall’occhio, corrispondenti al campo di lunghezze d’onda compreso tra i limiti approssimativi di 400 e 800 nm.
L’astronomia nel v., o astronomia [...] intorno al Sole, che a sua volta ruotava intorno alla Terra. Le tavole delle posizioni dei pianeti compilate dalle osservazioni di Brahe permisero a G. Keplero, suo assistente, di ricavare le leggi generali che regolano il moto dei pianeti (leggi di ...
Leggi Tutto
Il termine è stato inteso dai filosofi antichi con diversi significati, che secondo Aristotele sono essenzialmente tre. In un primo senso – scrive Aristotele – diciamo c. la sostanza dell’ultima orbita [...] famosa dottrina della perfezione del moto circolare, che Aristotele eredita da Platone, e che restò un dogma fino a Keplero. Una dottrina caratteristica di Aristotele, invece, è quella dell’eternità del c. – intendendo il c. come cosmo. Tale dottrina ...
Leggi Tutto
Matematico inglese, nato nel 1630, morto nel 1677. Si dedicò agli studî più varî, fra cui emergono quelli matematici e quelli teologici.
Nel 1655, non essendo riuscito ad avere la cattedra di greco a cui [...] Lectiones opticae geometricae, pubblicate nel 1669 e ristampate nel 1674. In esse il B. prosegue gli studî di Keplero, e preannuncia quelli di Newton. A queste lezioni aggiunse tredici Lectiones geometricae (traduzione inglese del Child, 1916), in ...
Leggi Tutto
STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] delle leggi fisiche in forma matematica ci saranno praticamente sempre princìpi di natura metafisica e teologica, da Cartesio e Keplero a Leibniz e Newton, in fondo anche in “meccanici” come Galileo e Huygens.
Soprattutto va sottolineata la totale ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Spinoza elabora un sistema panteistico fondato sul concetto dell’assoluta necessità. [...] cui riceve l’idea della infinità del mondo), filosofi come Bacon, Hobbes e Cartesio, e scienziati come Galilei e Keplero.
Le sue posizioni spregiudicate nei confronti della tradizione religiosa ebraica lo portano a una scomunica per eresia nel 1656 ...
Leggi Tutto
INTEGRALE, CALCOLO
Leonida Tonelli
. Sviluppo storico. - Nella geometria, nella meccanica, e, in generale, nelle applicazioni delle matematiche allo studio dei fenomeni naturali e sociali, si presentano [...] intervalli, e immaginando, in ciascuno di essi, il moto come uniforme, giunse alla legge che regola quel fenomeno; e Keplero, spezzando la curva meridiana d'un solido di rivoluzione in piccoli archi, sostituendo a essi dei segmenti rettilinei o degli ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi decenni del Seicento si assiste a un progressivo superamento dell’illusionismo [...] termini visivi la nuova concezione del mondo e il nuovo sentimento della natura scaturiti dalle scoperte scientifiche di Copernico, Keplero e Galilei. La fine della concezione geocentrica dell’universo aveva significato per l’uomo non solo la perdita ...
Leggi Tutto
lunare
lunare [agg. Der. del lat. lunaris] [LSF] Della Luna, concernente la Luna: anno l., l'intervallo di tempo corrispondente a 12 mesi sinodici l.; disco l.; fasi l.; mari e terre l., le apparenze [...] della Luna con i nomi di eminenti astronomi e pensatori antichi e medievali (Platone, Archimede, Ticone, Copernico, Keplero, Gassendi, ecc.), lasciando per le catene montuose le denomin. di Hevelius (Caucaso, Alpi, Appennini, ecc.) e designando ...
Leggi Tutto
kepleriano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo all’astronomo ted. Johannes Kepler (1571-1630), noto anche con il nome latinizzato Keplerus e italianizzato Keplero, cui spetta principalmente il merito di avere riconosciuto la natura ellittica...
rudolfino
(o rodolfino) agg. [der. del lat. mediev. e mod. Rudolphinus, agg. del nome proprio Rudolphus «Rodolfo»]. – Tavole r., tavole di effemeridi astronomiche pubblicate da J. Keplero nel 1627, portando a compimento un’opera iniziata da...