TOLKIEN, John Ronald Reuel
Salvatore Rosati
Filologo e scrittore inglese, nato da genitori inglesi a Bloemfontein (Sudafrica) il 3 gennaio 1892, morto a Bournemouth (Hampshire) il 2 settembre 1973. [...] , Milano 1976; Le avventure di Tom Bombadil, ivi 1978; Il Silmarillion, ivi 1978.
Bibl.: Tolkien and the critics, a cura di N. D. Isaacs, R. A. Zimbardo, Notre Dame (Ind.) 1968; R. C. West, Tolkien criticism: An annotated checklist, Kent (Ohio) 1970. ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] d'Istanbul, CARB 26, 1979, pp. 91-113; G. W. Meates, The Roman Villa at Lullingstone, Kent, I, The Site (Kent Archaeological Society), Borogh Green 1979; G. Stanzl, Längsbau und Zentralbau als Grundthemen der frühchristlichen Architektur, Wien 1979 ...
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Movimento ed energia
Anna Parisi
La materia è dappertutto
Di che cosa è fatto il nostro Universo? Le cose che lo compongono sono molto diverse tra loro. Possiamo immaginare che, nonostante le loro diversità, [...] suo corpo e i suoi muscoli sono più duri dell'acciaio. Certo, non si direbbe a incontrarlo mentre è nelle vesti di Clark Kent e lavora come giornalista: fa il timido, sembra imbranato e incapace di acchiappare una mosca. Ma è costretto a fare così ...
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PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] tre torri di fiancheggiamento e un avancorpo con la scala d'accesso. Ottagonale era poi il mastio di Chilham (Kent), forse influenzato dal precedente di Gisors (dip. Eure) in Normandia e decagonale quello distrutto di Tickhill (Yorkshire), così come ...
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VETTORI
Claudia Tripodi
– La presenza dei Vettori, famiglia fiorentina di antiche origini, è attestata in città già dagli inizi del XIII secolo: si ricorda infatti un Vittorio, figlio di Alamanno, appartenente [...] che le due famiglie appartenessero alla stessa consorteria (Litta, 1836, ma anche Kent, 1977, pp. 188-191, 203 s., 256 s.; Klapisch, 1343-1378, Princeton 1962, ad ind.; F.W. Kent, Household and lineage in Renaissance Florence. The family life of ...
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FRANCESCO d'Angelo, detto Il Cecca o La Cecca
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze il 21 dic. 1446 da Angiolo di Giovanni, cuoiaio, proveniente da Tonda (nei pressi di San Miniato al Tedesco), e da [...] legnaiuolo, dignissimo architettore e perfetto ingegneri" (Kent, 1982). Lo stesso Lorenzo il Magnifico manifestò C. Perogalli, Rocche e forti medicei, Milano 1980, p. 51; F.W. Kent, New light on Lorenzo de' Medici's convent at Porta San Gallo, in The ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. Le Isole Britanniche: Londra
John Moreland
Londra
Città (lat. Londinium; Lundenwic, Lundenburh) fondata sull’argine settentrionale [...] , ma esso si espanse nel tardo VII e agli inizi VIII secolo con la costruzione di nuovi edifici e strade. Il re del Kent vi teneva l’assemblea reale (corte) e tra il 670 e il 690 venne creato un argine sul Tamigi. Molte delle testimonianze circa ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] sono stati re in precedenza, io sono il nono.", Kent 1953, p. 119), scavalcando il recente passato come periodo v. III: Geschichte v. Städten u.Völkern, 1958, pp. 364-397.
Kent 1953: Kent, Roland G., Old persian. Grammar, texts, lexicon, 2. ed. rev ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’architettura barocca e le nuove sfide del costruire
Gianfranco Gritella
Nascita, sviluppo e caratteristiche dell’architettura barocca
L’età del Barocco è caratterizzata da un mutamento profondo dell’estetica [...] al Rinascimento e al Barocco romano con affastellate citazioni tratte dalle chiese di Pietro da Cortona, Borromini e Palladio. Anche Kent si forma a Roma, dove ha occasione di conoscere Juvarra e Richard Boyle, terzo conte di Burlington (1694-1753 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nato pochi mesi prima di Shakespeare, morto violentemente (ucciso in una rissa di [...] e umido. Il labbro inferiore, al contrario, era ardente e sensuale. Sopra quello superiore, lungo e tipico delle fisionomie del Kent, spuntavano baffi più felini che umani. Anche la barba era rada: forse Kit non raggiunse mai la villosità dell’adulto ...
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kentia
kèntia s. f. [lat. scient. Kentia, dal nome del giardiniere e viaggiatore oland. W. Kent († dopo il 1828)]. – Genere di palme dell’emisfero australe, con foglie pennate, di bell’effetto decorativo. Nell’uso com. e nel linguaggio dei...
anglosassone
anglosàssone agg. [comp. di anglo- e sassone; ingl. anglo-saxon]. – 1. Degli Anglosassoni, nome con cui si designano complessivamente le tribù germaniche degli Angli, dei Sassoni e degli Iuti che, dalle regioni continentali dell’Elba...