RADLOFF, Wilhelm (negli scritti russi: Vasilij Vasil′ev Radlov)
Carlo Tagliavini
Insigne turcologo, nato a Berlino il 5 gennaio 1837 da famiglia prussiana, morto a Pietrogrado il 12 maggio 1918. Studiò [...] ogni estate lunghi viaggi di esplorazione, nei quali raccolse ingenti materiali linguistici e folkloristici. Nel 1872 si trasferì a Kazan′ come ispettore delle scuole tatare, baschire e kirghise in tutto quel distretto; quivi rimase fino al 1884 ...
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NADSON, Semen Jakovlevič
Ettore Lo Gatto
Poeta russo, nato il 14 dicembre (v. s.) 1862 a Pietroburgo, morto il 19 gennaio 1887 a Jalta. Ebbe infanzia molto triste, e di questa tristezza iniziale si [...] Nadsona (Raccolta di articoli dedicati alla memoria di N.), Pietroburgo 1887; Carevskij, N. i ego poezija, mysli i pečali (N. la sua poesia, i suoi pensieri e le sue tristezze), Kazan′ 1895; C. Straneo, N., in Rivista di letterature slave, Roma 1932. ...
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Quadarella, Simona. - Nuotatrice italiana (n. Roma 1998), specialista dello stile libero. Nel 2017 ha vinto la medaglia di bronzo agli Europei in vasca corta di Copenaghen negli 800 m stile libero e ai [...] . Nello stesso anno alle Olimpiadi di Tokyo ha vinto la medaglia di bronzo negli 800 m stile libero, agli Europei in vasca corta di Kazan l'argento negli 800 e nei 1500 m stile libero e ai Mondiali in vasca corta di Abu Dhabi il bronzo negli 800 m ...
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RECITAZIONE
Mino Argentieri
(XXVIII, p. 958)
Cinematografia. - Inconfondibilmente diversa da quella teatrale, la r. cinematografica implica l'uso di risorse espressive consone alle potenzialità della [...] Stanislavskij, com'è avvenuto all'Actors' Studio negli Stati Uniti.
L'Actors' Studio. - Fondato nel 1947 da C. Crawford, E. Kazan e R. Lewis, ha successivamente avuto in L. Strasberg un animatore instancabile e il teorico più agguerrito. Si tratta di ...
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The Last Picture Show
Altiero Scicchitano
(USA 1971, L'ultimo spettacolo, bianco e nero, 118m); regia: Peter Bogdanovich; produzione: Stephen J. Friedman per BBS; soggetto: dall'omonimo romanzo di Larry [...] Red Badge of Courage (La prova del fuoco) di John Huston, A Streetcar Named Desire (Un tram che si chiama desiderio) di Elia Kazan, Strangers on a Train (L'altro uomo) di Alfred Hitchcock, The Thing From Another World (La cosa da un altro mondo) di ...
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Palance, Jack
Alessandro Loppi
Nome d'arte di Vladimir Palahniuk, attore cinematografico e teatrale statunitense, di origine ucraina, nato a Lattimer Mines (Pennsylvania) il 18 febbraio 1919. I tratti [...] dalla sua interpretazione che lo chiamò a Hollywood. In Panic in the streets (1950; Bandiera gialla), diretto dallo stesso Kazan, interpretò così uno spietato assassino, ruolo che impersonò anche in Sudden fear (1952; So che mi ucciderai) di David ...
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Woods, James (propr. James Howard)
Manuela Maggi
Attore cinematografico statunitense, nato a Vernal (Utah) il 18 aprile 1947. Il volto segnato dai tratti marcati, lo sguardo intenso, la recitazione nervosa [...] prestigiosi. Il suo esordio sul grande schermo avvenne nel 1972 con un film indipendente diretto da Elia Kazan, The visitors (I visitatori), amara riflessione sulla guerra del Vietnam che ebbe scarsa distribuzione. Seguirono ruoli minori ...
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Cronyn, Hume (propr. Hume Blake). ‒ Attore e sceneggiatore canadese (London, Ontario, 1911 - Fairfield, Connecticut, 2003). Alternò sempre cinema, teatro e televisione, vincendo per quest'ultima tre Emmy [...] ) di Alfred Hitchcock presents. Nel 1963 partecipò al colossal di J.L. Mankiewicz Cleopatra. Qualche anno dopo lavorò con E. Kazan in The arrangement (Il compromesso, 1969) e nuovamente con Mankiewicz in There was a crooked man (Uomini e cobra, 1970 ...
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Attrice teatrale e cinematografica francese (Parigi 1928 - ivi 2017); proveniente dal Conservatoire, esordì sui palcoscenici nel 1946; dal 1948 al 1952 pensionnaire alla Comédie-Française poi all'CEuvre, [...] ), O. Welles (Le procès, 1962; Campanadas de medianoche, 1966; Histoire immortelle, 1966; The overside of the wind, 1971), E. Kazan (The last tycoon, Gli ultimi fuochi, 1976), R. W. Fassbinder (Querelle, 1982), W. Wenders (Bis ans Ende der Welt, 1991 ...
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Popolazione della famiglia uralo-altaica, del gruppo turco-tartaro, stanziata sui pendii e sulle colline occidentali e orientali della parte meridionale della catena degli Urali, nonché sulle pianure adiacenti [...] i Nogai. Poi sopravvennero i Russi, i quali penetrarono nella Baschiria (campagna del 1468); nel 1552 dopo lunga lotta occuparono Kazan′ e s'impadronirono di tutto il regno denominato da quella città. I Baschiri, che per di più erano stretti a sud ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
ciuvascio
ciuvàscio (o ciuvasso) agg. e s. m. (f. -a). – Relativo ai Ciuvasci (russo Čuvaši), stanziati nella Russia orient. (medio bacino del Volga), nelle regioni del Samara e Kazan′: artigianato c.; come sost., appartenente alla popolazione...