CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] e di là dell'Adriatico, e delle due valli Danubio, e Po (s.n.t., ma Milano 1772).Una copia ne inviava al Kaunitz, il 25 ag. 1772, e lo tempestava di lettere nei mesi successivi, respingendo sdegnosamente le obiezioni dei critici (tra cui Paolo Frisi ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] nel 1742 con il Bogino, ed infine con chi da Vienna determinava la nuova politica imperiale: l'imperatrice Maria Teresa ed il Kaunitz, in modo particolare, il quale si vanterà poi di averne scoperto ed utilizzato i talenti.
È, però, nel 1744 che il C ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] nel 1774 il G. divenne console imperiale a Cadice su interessamento del cancelliere austriaco, il principe W.A. von Kaunitz. Posta sotto lo stretto controllo dello stesso Antonio, che s'interessava puntualmente di ogni affare, verificando i bilanci e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Rinaldo Carli
Antonio Trampus
Nel panorama della storia del pensiero economico del Settecento, la figura di Gian Rinaldo Carli si impose quale figura di transizione fra la tradizione erudita e [...] a compromessi con la vecchia oligarchia e con la nobiltà viennese. E dall’altra parte la linea del cancelliere di Stato Kaunitz-Rietberg, cui si riferiva P. Verri, favorevole a una politica economica di tipo liberista e a una collaborazione con le ...
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VERRI, Pietro
Ettore Rota
Economista e letterato, fratello del precedente. Nacque il 12 dicembre 1728 a Milano; ivi morì il 28 giugno 1797. Iniziò gli studî a 9 anni, nel collegio dei gesuiti di Monza; [...] : il V. forzò la mano al governo, pubblicando un bilancio tendenzioso che esagerava le cifre delle passività (10 milioni annui). Il Kaunitz se n'ebbe a male: però il V. ottenne l'istituzione di una ferma mista che riserbava un terzo degli utili alla ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] Maria Carolina d'Asburgo Lorena, di ministri come C. Firmian, plenipotenziario a Milano dal 1758 al 1782, e W.A. Kaunitz, cancelliere dal 1753. Protettore e mecenate di intellettuali e artisti, il G. fu amico di letterati quali Metastasio, G. Baretti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] in un sistema vincolistico particolarmente articolato. L’elemento propulsivo in questo settore risulterà Wenzel Anton, principe di Kaunitz-Rietberg, cancelliere di Stato (cioè ministro degli Esteri) dell’Impero d’Austria dal 1753 al 1792.
La ...
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