GIOVANNI PAOLO II, papa
Giovanni Caprile
(App. IV, II, p. 82)
Superate le conseguenze dell'attentato del 13 maggio 1981, compiuto dal terrorista turco di estrema destra Mehemet Ali Agça, G. P. ii si [...] state in the thought of John Paul II, Waco (Texas) 1983; P. Mariotti, KarolWojtyła. Profilo critico del papa polacco, Roma 1983; R. Uboldi, Vita di Papa Wojtyła narrata da lui stesso, Milano 1983; Ph. André-Vincent, La dottrina sociale di Giovanni ...
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POMA, Antonio
Francesco Sportelli
POMA, Antonio. – Nacque il 12 giugno 1910 a Villanterio, in provincia di Pavia, primo dei sei figli di Angelo e di Maria Ballerini.
Nel 1921 entrò nel Seminario vescovile [...] del Concilio Vaticano II, in occasione della giornata missionaria mondiale del 1965, invitò a Mantova l’arcivescovo polacco KarolWojtyła. Il 30 maggio 1965 il cardinale Giacomo Lercaro, arcivescovo di Bologna, fu invitato da Poma a presiedere, con ...
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Alberto Melloni
La beatificazione di piazza e il concertone del 1° maggio
Al funerale di Giovanni Paolo II, spentosi il 2 aprile 2005 e sepolto nelle grotte vaticane l’8, il movimento dei Focolari si [...] in migliaia di archivi di tutto il mondo. In modo da poter arrivare nel 2011, sesto anniversario della morte di KarolWojtyla, alla beatificazione celebrata il 1° maggio. Data contestuale alla festa dei lavoratori, ma scelta per motivi liturgici dato ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] Cei, ma ne diventava, agli occhi del papa, e proprio in virtù della profonda affinità di vedute pastorali che lo univa a KarolWojtyla, il referente ultimo. Ruini è in tutto e per tutto una creatura di Giovanni Paolo II, molto più di quanto ne sia ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] civile.
Nei primi anni Ottanta, cominciarono ad avvertirsi in Italia anche gli effetti del nuovo pontificato. L’elezione di KarolWojtyla è stata collocata nel contesto del cosiddetto «ritorno del sacro», secondo il parere di Kepel, e cioè di un ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] , a cura di G.Guizzardi, cit., p. 172.
46 Cfr. G. De Carli, I primi cento giorni: preludio di un sisma spirituale, in KarolWojtyła, un pontefice in diretta, a cura di G. Mazza, cit., pp. 119-121.
47 A. Grasso, Benedizione per la televisione popolare ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] editrice vaticana è l’agente114. Con due decreti del cardinale Angelo Sodano sono stati affidati all’editrice i diritti di KarolWojtyla e i diritti di Joseph Ratzinger: sia gli atti di governo del papa, sia gli scritti privati o meno, anteriori ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] Paolo II nel 1978 apre una fase nuova nella storia del cattolicesimo, anche in Italia. Tra le tante utopie storiche di KarolWojtyla c’è quella di riavvicinare e unificare la famiglia umana, divisa tra Nord e Sud, tra sviluppo e sottosviluppo, tra ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] primo piano da parte degli uomini diComunione e liberazione. Si afferma, inoltre, un forte ancoraggio al magistero di KarolWojtyla, il quale – al contrario del predecessore – non intende spendere il denaro della Santa Sede per continuare a sostenere ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] (compreso quello del 22 febbraio 1965) tenuti il 26 giugno 1967 (fu creato cardinale tra gli altri l’arcivescovo di Cracovia KarolWojtyła, che divenne Giovanni Paolo II), il 28 aprile 1969, il 5 marzo 1973 (aprì la lista dei nuovi cardinali il ...
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polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...
palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...