Scienza indiana: periodo vedico. La cosmologia
David Pingree
Bruno Lo Turco
La cosmologia
Cosmologia vedica
di David Pingree
Sebbene i testi vedici non forniscano una descrizione chiara e coerente [...] dal Raurava, è indicato il nome; si afferma tuttavia che ne esistono molti di più. Queste sono le regioni in cui il karman dei peccatori matura fino a quando essi sono pronti per la rinascita. Il testo specifica inoltre a quale inferno un uomo è ...
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IDRAULICA (XVIII, p. 711)
Francesco MARZOLO
Augusto GHETTI
Sviluppi recenti dell'idraulica. - La teoria della turbolenza, ed i fondamentali concetti di strato limite e di separazione vorticosa in [...] , che hanno pure acquistato carattere turbolento a qualche distanza dall'imbocco. Le indagini teoriche di L. Prandtl e Th. von Kármán e quelle sperimentali di I. Nikuradse consentirono, all'incirca dal 1925 al 1935, di porre su basi scientifiche l ...
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bhakti
Nei sistemi religiosi e filosofici indiani, il termine indica generalmente la devozione verso la divinità ed è carico di valenze emozionali e teologiche. Si parla di bh. in riferimento al trasporto [...] , la bh. è considerata come una possibile via (mārga) di salvezza (mokṣa) distinta dalla via dell’azione rituale (karman) e da quella della conoscenza (jnāna). Tale ruolo coincide con l’assoluta centralità dell’esperienza della bh. nei movimenti ...
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FORMICHI, Carlo
Paolo Taviani
Nato a Napoli il 14 febbr. 1871 da Giuseppe e Vincenza Pisa, si era appassionato allo studio del sanscrito già prima di giungere all'università, dove lo continuò sotto [...] speculativi sarebbe il doppio valore del concetto di "karman", già testimoniato nel X libro dei Ṛgveda dove al "karman"-sacrificio, funzionale alla casta sacerdotale, si sarebbe opposto il "karman"-azione, funzionale alla casta guerriera e futura ...
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Scienza indiana: periodo vedico. L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
George Cardona
L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
'Śikṣā' ('fonetica')
Ai Veda sono [...] la sua azione. Di conseguenza, Rāma è assegnato alla categoria kartṛ, 'agente' (1.4.50: svatantraḥ kartā), e Rāvaṇa alla categoria karman, 'oggetto' (1.4.49: kartur īpsitatamaṃ karma). In (4) e (5) si parla dell'uccisione come di un'azione che ha ...
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Si dice di sistemi o fenomeni governati o associati a equazioni n.; un sistema n. è un sistema dinamico la cui evoluzione è regolata da equazioni n. nelle variabili che ne definiscono lo stato.
Elettronica
In [...] il quale l’asta si flette bruscamente; problemi analoghi si presentano per la piastra elastica sottile studiata da T. von Kármán e l’arco elastico sottoposto a carichi. Altri problemi notevoli di analisi n. e instabilità sono stati trattati da J ...
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Nel suo significato etimologico e più comprensivo (lat. confessio, da confiteor "dichiaro apertamente") è un esplicito riconoscimento relativo a un fatto o a un'idea del confidente. Più particolarmente, [...] malefica e della penitenza come operazione eliminatoria non è forse senza rapporto con gli antichi concetti religiosi indiani di karman e di tapas. Tale rapporto interessa in particolar modo il giainismo, che anche sotto altri rispetti appare più ...
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Agàmben, Giorgio. - Saggista italiano (n. Roma 1942); docente di estetica presso le università di Macerata (1988-92), Verona (1993-2003) e IUAV di Venezia. Ha promosso e curato per Einaudi, fino al 1996, [...] cos'è la filosofia? (2016); Che cos'è reale? (2016); nel 2017, il testo autobiografico Autoritratto nello studio e i saggi Karman e Creazione e anarchia. L'opera nell'età della religione capitalistica; Il Regno e il Giardino (2019); A che punto siamo ...
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SĀṂKHYA
Ambrogio Ballini
KHYA Uno dei sei sistemi filosofici ortodossi dell'India brahmanica (rispettivamente tre, giacché ciascuno di essi trova integrazione in un altro: v. mīmāmsā). È così denominato, [...] sottile" o trascendente (sūkṣma-śārīra o liñga-śārīra) che circonda l'anima e da essa è fatto cosciente e che, veicolo del karman (merito o demerito), accompagna, come si è detto, l'anima nella trasmigrazione da uno a un altro corpo. Ogni possibile e ...
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METEMPSICOSI (dal gr. tardivo μετεμψύχωσις, da μετά o ἐμψύχωσις, esprimente cioè l'idea della rianimazione di un corpo)
Umberto Fracassini
Le concezioni primitive intorno all'anima sono concordi nel [...] la dottrina che il bene e il male operato in una vita viene ricompensato automaticamente, per intima connessione causale (karman), con la reincarnazione nella vita successiva in un corpo, a seconda del merito, superiore o inferiore, durante un corso ...
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karma
(o kàrman) s. m. [dal sanscr. karma, karman, indost. karm], invar. – Termine che, nella religione e filosofia indiana, indica il frutto delle azioni compiute da ogni vivente, che influisce sia sulla diversità della rinascita nella vita...