Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Graziadei
Giorgio Gattei
Antonio Graziadei è stato, all’inizio del Novecento, il massimo esponente del ‘revisionismo marxista’ in Italia, con la sua proposta di sostituire alla teoria del valore-lavoro [...] merci secondo il lavoro contenuto quando nella produzione sono impiegati anche beni-capitali. Se in questo caso, a detta di KarlMarx, si sarebbe dovuto aggiungere al lavoro ‘vivo’ dei salariati il lavoro ‘morto’ che in precedenza aveva prodotto quel ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] Sorel, il tema da trattarsi in quell'occasione, e cioè il terzo libro del Capitale di Marx: nel lavoro del G. (Il III volume del "Capitale" di KarlMarx. Esposizione critica, Catania 1899) la lettura critica non si discostava dalle tesi di A. Loria e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] sistema capitalistico del quale, in Le capitalisme dans le monde antique (1906), Salvioli ribadiva, in sintonia con KarlMarx e in contrasto con Mommsen, il carattere prettamente moderno.
Ancora una volta, tuttavia, la condivisione di un indirizzo ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] questi due capolavori dell’Ottocento, ma già dopo poche pagine irrompevano nel testo I promessi sposi e Renzo Tramaglino, KarlMarx e i pettegolezzi letterari e storici. «Inutile dire che tutto si tiene, in questa fantastica passeggiata della mente ...
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PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] Parigi, Berlino e Mosca e leggendo testi di Sigmund Freud, KarlMarx e fortuite copie de Lo Stato operaio e de l’Unità. una storia dell’architettura», «Guglielmo un’estetica tra Aristotele e Marx», ed egli «una storia della classe operaia» ( C. ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] luglio dello stesso anno uscirono, per le Edizioni Rinascita, i due volumi del libro II del Capitale di KarlMarx, tradotti dalla moglie Giuseppina in collaborazione con Panzieri stesso (seguirono le traduzioni della Situazione della classe operaia ...
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PAOLONI, Francesco
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Perugia il 13 luglio 1875 da Giulio, volontario garibaldino e fervente repubblicano, e da Zenaide Battistini.
Nella città nativa frequentò le scuole tecniche, [...] . La sua formazione culturale, assai disordinata, si sviluppò attraverso la lettura delle opere di Giuseppe Mazzini e di KarlMarx, verso i quali nutrì una forte simpatia, senza trovare quella sostanziale inconciliabilità «che i partigiani dell’uno e ...
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GIANNOTTA, Niccolò
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Catania il 1° marzo 1846 da Vincenzo e da Gaetana Tropea. Primogenito di nove figli, dovette presto interrompere gli studi per sopperire alle esigenze [...] Università. Per i suoi tipi uscirono, tra gli altri, il saggio di V. Giuffrida Il terzo volume del Capitale di KarlMarx (1899) e la Sintesi sociologica di G. De Gennaro (1899).
La vivacità e l'intraprendenza imprenditoriale lo imposero presto sulla ...
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PEZZI, Francesco
Claudia Bassi Angelini
PEZZI, Francesco. – Nacque a Ravenna il 30 agosto 1849 da Paolo e da Virginia Bonelli.
Attratto dalle idee di Giuseppe Mazzini fin da quando era giovane studente [...] Aleksandrovič Bakunin, Andrea Costa, Carlo Cafiero ed Errico Malatesta.
Allorché – divenuto palese il dissidio ideologico tra KarlMarx e Bakunin – gli internazionalisti romagnoli si schierarono a fianco dei dissidenti anarchici, Pezzi fu uno dei ...
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Rossellini, Roberto
Monica Trecca
Il grande cinema della realtà
Nel 1945 con il film Roma città aperta Roberto Rossellini realizzò la prima compiuta espressione del neorealismo, imponendo a livello [...] al quale non credeva più. Tuttavia tornò al cinema per realizzare le sue due ultime opere, distribuite saltuariamente sugli schermi: Anno uno (1974) e Il Messia (1975).
La morte lo colse a Roma nel 1977, mentre stava lavorando a un film su KarlMarx. ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...