Nuovi paradigmi dell’immaginario
Marina D’Amato
Come si costituiscono e come si organizzano nel loro funzionamento le immagini sociali? Perché la civiltà occidentale, iconoclasta, ha moltiplicato le [...] ai media pongono nuovi interro-gativi. I classici della sociologia, Émile Durkheim, Max Weber, Georg Simmel, KarlMarx, avevano tutti riconosciuto l’importanza della questione. Nonostante molte divergenze, i loro contributi consentono di porre le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] (come la fenomenologia, l’esistenzialismo, lo strutturalismo) oppure danno una lettura di KarlMarx che valorizza il Marx giovane e umanista rispetto al Marx maturo, influenzato da Friedrich Engels e più incline al materialismo dialettico. Ne segue ...
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L’economia mondiale
Pierluigi Ciocca
Giangiacomo Nardozzi
Le tendenze
Gli andamenti dell’economia mondiale nello scorcio del 20° e nel primo decennio del 21° sec. presentano tratti nuovi nella storia [...] analoga a quella che spinse, nei secoli scorsi, grandi protagonisti del pensiero economico – Adam Smith, David Ricardo, KarlMarx, Joseph A. Schumpeter, John M. Keynes – a interrogarsi sulla sorte del capitalismo. Le loro analisi, prevalentemente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] di A. Prosperi, 1992, p. 13).
Certo, i diversi autori che via via entrarono nel suo caratteristico laboratorio – KarlMarx, Johann Gustav Droysen, Jacob Burckhardt, Max Weber – non offuscarono mai del tutto la sensibilità per il discorso filosofico ...
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Il lavoro
Paolo Piacentini
Nel 2009, l’impatto sull’economia reale di una crisi originatasi nella sfera finanziaria inizia a dispiegare inesorabilmente i suoi effetti indotti sul mercato del lavoro. [...] cosa, anche se la reificazione del lavoro sembra essere una ricorrente tentazione, sin dai tempi in cui KarlMarx bollava come ‘volgari’ gli economisti a lui contemporanei, precursori di un approccio utilitaristico-marginalistico all’analisi della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il neoilluminismo italiano
Massimo Mori
Un’esperienza breve e coraggiosa
Sebbene sia preceduta da un lungo periodo di gestazione, del quale è difficile determinare l’ampiezza, sia cronologica sia geografica, [...] il «marxianesimo» (opposto al marxismo) di KarlMarx dagli Ökonomisch-philosophische Manuskripte (Manoscritti economico-filosofici della rottura e dell’innovazione. Come aveva giustamente insegnato Marx, per il quale «la rivoluzione doveva essere un ...
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Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] 1977, pp. 729-794.
Aron, R., Essais sur les libertés, Paris 1977 (tr. it.: Delle libertà. Alexis de Tocqueville e KarlMarx. Libertà formali e libertà reali, Milano 1990).
Bobbio, N., Riforme e rivoluzione, in Politica e società (a cura di P. Farneti ...
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Storicismo e storicismo
Giuseppe Cantillo
Storicità della filosofia e filosofia della storia nei primi scritti
Va subito detto che il termine storicismo si trova poche volte negli scritti di Giovanni [...] storici» un saggio dedicato alla concezione materialistica della storia di KarlMarx nel contesto del dibattito suscitato da due saggi di Antonio come prima parte del libro del 1899, La filosofia di Marx (2003, pp. 13-58), in cui, condividendo la ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] relazioni sociali e dai rapporti di produzione in cui gli individui sono inseriti. Nell'Ideologia tedesca (1845-1846) KarlMarx e Friedrich Engels hanno sostenuto che i valori e le rappresentazioni degli uomini vengono loro direttamente ispirati dall ...
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Socializzazione
Walter R. Heinz
Definizioni
Per 'socializzazione' si intende il complesso processo attraverso il quale l'individuo diventa un essere sociale, integrandosi in un gruppo sociale o in una [...] bisogni umani, e Jean-Jacques Rousseau, che propugnava invece lo sviluppo autonomo dell'individuo, esemplificano le due posizioni contrapposte. KarlMarx dal canto suo mise in luce l'interrelazione tra le condizioni storiche e sociali da un lato e la ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...