Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] di Engels nel 1885 e nel 1894; il quarto a cura di Karl Kautsky nel 1895) - che era destinato a incidere profondamente sul movimento fu in contatto con Plechanov e in Germania con Liebknecht, e che al congresso dell'Internazionale di Amsterdam del ...
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Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] quelle che gli ortodossi Kautsky, Bebel e Liebknecht utilizzarono in polemica con il leader del les libertés, Paris 1977 (tr. it.: Delle libertà. Alexis de Tocqueville e Karl Marx. Libertà formali e libertà reali, Milano 1990).
Bobbio, N., Riforme e ...
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ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] tra i quali Jules Guesde, August Bebel, Wilhelm Liebknecht, Georgij Plechanov; in questo contesto Anna partecipò al contatto con i capi della socialdemocrazia europea tra i quali Karl Kautsky, Eduard Bernstein, August Bebel. Fondamentale fu il ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] internazionaliste e rivoluzionarie dei bolscevichi, caldeggiate da Karl Radek, prevalsero decisamente). In questa situazione nel corso della sua errabonda esistenza. Bebel e Kautsky, Liebknecht e la venerata Rosa Luxemburg, Klara Zetkin e la Krupskaja ...
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SCHIAVI, Alessandro
Carlo De Maria
SCHIAVI, Alessandro. – Nacque a Cesenatico (Forlì) il 28 novembre 1872, primogenito di Aristodemo, medico condotto, e di Domenica Mambelli.
Al liceo di Forlì seguì [...] tra i maggiori esponenti del socialismo europeo, scambiando lettere con i leader della socialdemocrazia tedesca: Karl Kautsky, Eduard Bernstein, Wilhelm Liebknecht, Rosa Luxemburg. Entrò in contatto con il belga Emile Vinck, esponente di rilievo del ...
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SALVIONI, Carlo
Sergio Lubello
– Terzogenito di quattro figli, nacque a Bellinzona il 3 marzo 1858 da Carlo, proprietario di una tipografia e libreria, e da Martina Borsa.
Durante gli anni liceali (si [...] tedesco, come Julius Motteler, August Bebel, Wilhelm Liebknecht. Gli studi di linguistica lipsiensi si svolsero tra il anni cruciali per il nuovo paradigma della scuola neogrammaticale di Karl Brugmann e Hermann Osthoff. Fu proprio il tema della ...
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Uomo politico tedesco (Giessen, Assia, 1826 - Charlottenburg 1900). Partecipò alle rivoluzioni del 1848-49 a Parigi e nel Baden. Costretto all'esilio a Londra (1850) entrò in contatto con K. Marx e F. [...] a Gotha (1875).
Opere
Tra i suoi scritti si ricordano: Die politische Stellung der Sozialdemokratie (1869), Robert Blum und seine Zeit (1888), Geschichte der französischen Revolution (1890), Robert Owen (1892), Karl Marx zum Gedächtnis (1896). ...
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