PACI, Enzo
Emilio Renzi
PACI, Enzo. – Nacque a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, da Corrado, veterinario, e da Maria Sbriscia, ambedue di Senigallia.
Frequentò il liceo a Cuneo, dove il padre [...] .
Dell’esistenzialismo che veniva affermandosi in Francia e in Germania, Paci offrì una lettura in cui Sören Kierkegaard, KarlJaspers e Jean Wahl prevalevano su Martin Heidegger: l’esistenza è còlta come possibilità, quindi è libertà in opposizione ...
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panteismo
Raffaele Savigni
La fede in una forza divina che pervade l’Universo
In alcune tradizioni religiose, soprattutto in Oriente, la divinità è concepita come il Tutto, una forza che pervade l’Universo [...] .
La liberazione dall’involucro materiale del corpo
Il 6° secolo a.C. è stato definito dal filosofo novecentesco KarlJaspers «epoca assiale» in quanto sembra segnare una svolta in direzione di una concezione più spirituale della divinità, concepita ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Eugenio Garin
Michele Ciliberto
Nella sua lunga attività Eugenio Garin si concentrò anzitutto su due campi di ricerca: l’Umanesimo e il Rinascimento, di cui offrì una nuova interpretazione che ebbe [...] quali», scriveva, «hanno combattuto Kierkegaard e Nietzsche, Heidegger e Jaspers» (Essere e pensiero, «Rassegna di cultura e vita scolastica (quello della praxis), riscoperto da Gentile attraverso Karl Marx e da lui consegnato alla filosofia italiana ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] autore influenzò il corso di tale dibattito più di Karl Mannheim, il quale mise in relazione lo 'sradicamento e intellettuali funzionari. Appunti sulla cultura fascista, Torino 1979.
Jaspers, K., Die Schuldfrage, Heidelberg 1946 (tr. it.: La ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] riferimento alla nozione di una realtà interpretata troviano in K. Jaspers (v., 1949; tr. it., p. 172): ‟ altri, Ideologies and modern politics, London 1972.
Gabel, J., Karl Mannheim et la sociologie de la classe intellectuelle, in ‟Les Cahiers ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] con quella "comunità ideale della comunicazione" che in Karl Otto Apel o in Jürgen Habermas rimane un ideale nel suo caso e in quello di pensatori come Buber, Berdjaev e Jaspers, di "dissoluzione del comunitarismo nel personalismo" (v. Cotta, 1976, ...
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esistenzialismo
eṡistenzialismo s. m. [der. di esistenziale]. – Orientamento filosofico contemporaneo, sviluppatosi nella cultura europea nel periodo tra le due guerre mondiali, e incentrato su temi strettamente legati a un’analisi dell’esistenza...
esistentivo
eṡistentivo agg. [der. di esistenza]. – Nel linguaggio filos., termine con cui si suole rendere nella lingua ital. il ted. existenziell (da non confondersi con existenzial «esistenziale»), che nell’esistenzialismo (spec. di Karl...