NERI, Umberto
Enrico Galavotti
‒ Nacque a San Pietro in Casale (Bologna) il 13 novembre 1930, terzo figlio, dopo Ilde e Aralda, di Paolo e di Luigia Pederzoli.
Entrò nel seminario vescovile di Bologna [...] dell’esegesi moderna risiedesse nel consentire una migliore comprensione del testo letterale, ma, come aveva già rilevato KarlBarth, notava anche che tale comprensione restava limitata; viceversa era da rivalutare l’opera di Calvino, Lutero e ...
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VINAY, Valdo
Simone Baral
– Nacque a La Spezia il 10 agosto 1906 da Pietro Giosuè, maestro valdese originario di Villasecca (Torino), e da Iside Saccomani, figlia del direttore della scuola della missione [...] della sua permanenza a Bonn, inoltre, Vinay venne ammesso nella Dogmatische Sozietät, un circolo ristretto di allievi di KarlBarth, il cui pensiero sarebbe stato al centro della sua tesi di laurea dal titolo Le linee cristologiche nella teologia ...
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Filosofo svizzero, nato a Berna il 3 febbraio 1890, morto a Basilea il 22 maggio 1965. Fratello del teologo Karl, dal 1928 libero docente all'università di Basilea, dove dal 1942 ha insegnato come professore [...] ordinario. Formatosi alla "scuola di Marburgo", con P. Natorp e H. Cohen come maestri, ha svilup pato un pensiero situato all'intersezione di trascendentale kantia no, trascendentalità medievale e platonismo, ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] più giovani emergono H. A. Pellegrini, M. Barrand, P. B. Barth, Hans Brühlmann, N. Stöcklin, H. Berger, P. Bodmer, A. 1850 V. Vela, R. Christen, M. Leu, F. Schlöth, Karl Stauffer, noto anche, durante i suoi ultimi anni, come pittore e incisore ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] ogni altro ha incarnato lo spirito del postmoderno americano, J. Barth (n. 1930), dichiara nel suo celebre articolo su The F. La Polla, Un posto nella mente, Ravenna 1983; F.R. Karl, American fiction, 1940-1980, New York 1984; G. Carboni, La finzione ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] sul Meno dove prima Rudolf Koch dal 1892 e poi Karl Klingspor dal 1900 disegnarono e fusero bellissimi caratteri gotici. Gensberg, Joh. Reinhard, Georg Sachsel, Barth. Golsch, Joh. Schurener, Vitus Puecher, Barth. Guldinbeck, Wolf Han, Joh. Bulle, ...
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Sommo musicista tedesco, nato ad Eisenach il 21 marzo 1685 (31 marzo secondo il calendario gregoriano), morto a Lipsia il 28 luglio 1750. Ottavo e ultimo figlio di Giovanni Ambrogio Bach, da Erfurt, e [...] vederne alcuni avviati a buona carriera: Wilhelm Friedemann (v.), Karl Philipp Emanuel (v.). Il maggiore del secondo letto, W. Cart, Étude sur J.-S. Bach, 2ª ed., Parigi 1898; H. Barth, J.-S. B., Berlino 1902; A. Prüfer, B. und die Tonkunst des 19ten ...
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ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
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Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] C. Amiet, A. Blanchet, R. Auberjonois, P. B. Barth), nonché dipinti, sculture e incisioni di altre scuole. Nella Zentralbibliothek esso precorse così la seconda Confessio Helvetica.
Bibl.: Karl Dändliker, Geschichte der Stadt u. des Kantons Zürich ...
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Cultura
Francesco Remotti
Concezioni diverse di 'cultura'
È un dato acquisito e sotto gli occhi di tutti il fatto che esistono due concezioni fondamentalmente diverse di 'cultura': una classica e tradizionale, [...] prospettiva rovesciata rispetto a quella hegeliana, Karl Marx e Friedrich Engels riconoscono nel linguaggio ; tr. it., p. 171), in Sapir (v., 1921; tr. it., p. 151), in Barth (v., 1983, p. 84), oppure presso i Kuba, i Lele, gli Yaka dello Zaire (v. ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] Cristo, Francoforte sul Meno, Stadt- und Universitätsbibl., Barth. typ. 2, in deposito alla Liebieghaus; dittico Berlin 1965, pp. 222-228; id., Die Elfenbeinskulpturen der Hofschule, in Karl der Grosse, cat., Aachen 1965, pp. 309-359; H. Stafski, ...
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esistenzialismo
eṡistenzialismo s. m. [der. di esistenziale]. – Orientamento filosofico contemporaneo, sviluppatosi nella cultura europea nel periodo tra le due guerre mondiali, e incentrato su temi strettamente legati a un’analisi dell’esistenza...