Scrittore austriaco (Jičín, Boemia, 1874 - Vienna 1936). Critico appassionato del mondo contemporaneo, maestro di stile, orientò la sua produzione, comprendente saggi, aforismi, poesie, drammi, commedie satiriche, al fine di smascherare l'ipocrisia e l'irrazionalità; nel 1899 fondò la rivista Die Fackel, che, redatta da lui integralmente fin dal 1912 e scomparsa solo alla sua morte, è stata uno degli ...
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Scrittore di lingua tedesca, nato a Rustschuk (Bulgaria) il 25 luglio 1905, premio Nobel 1981 per la letteratura. Di famiglia ebrea di radice sefardita, si è formato a Vienna, dove anche ha scritto o almeno [...] , Il luogo taciuto di E. Canetti, ibid., pp. 355-83; C. Marinoni, Giudizio e citazione. E. Canetti alla scuola di KarlKraus, ibid., pp. 384-99; G. Negrelli, L'ordine infranto: E. Canetti e la crisi della civiltà asburgica, in Il pensiero politico ...
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Pseudonimo dello scrittore austriaco Friedrich Kantor-Berg (Vienna 1908 - ivi 1979). Dopo avere studiato irregolarmente a Vienna e a Praga, nel 1938 per motivi razziali fu costretto all'esilio, e dopo [...] nel 1951, vi ha diretto a lungo la rivista Forum, conducendo una spesso spregiudicata battaglia, erede in ciò di KarlKraus, a favore di un indipendente conservatorismo. Il suo nome è anche legato a romanzi che affrontano il problema della gioventù ...
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La sentenza è un enunciato in forma concisa, il cui contenuto ha un valore generale che non necessita di passaggi probatori. La sentenza appartiene al dominio delle figure retoriche di pensiero (➔ retorica), [...] spesso l’effetto del paradosso, come nel seguente esempio di KarlKraus sul tema della brevità:
(3) Ci sono certi J.W. Goethe, L. Wittgenstein, T. Adorno e allo stesso Kraus.
Dal punto di vista formale è possibile caratterizzare la sentenza con un ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] la crisi borghese e quindi un punto nevralgico di quella crisi, una stazione meteorologica della fine del mondo, come diceva KarlKraus. Ein Brief, pubblicato da Hofmannsthal nel 1901, è un racconto che denuncia l'insufficienza della parola (la quale ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] teologia, poi filosofia alla scuola di Karl Rosenkranz. Sempre a Königsberg pubblicò nel 1843 gli Höllenbriefe an . Accademia delle scienze di Torino, XXVI (1890-91), pp. 660-669; F.X. Kraus, Essays, II, Berlin 1901, pp. 137-147; J. Hönig, F. G. der ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] 1892, pp. 5, 111, 148; Deutsche Reichstagsakten unter Kaiser Karl V., a cura di A. Wrede, II, Gotha 1896 da letterati del Friuli, IV, Venezia 1830, pp. 384 s.; V. von Kraus, Zur Geschichte Oesterreichs unter Ferdinand I.1519-22, Wien 1873, pp. 11, 39 ...
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arbasiniano
agg. Che ricorda lo stile e le tematiche dello scrittore Alberto Arbasino. ◆ tutta la geografia e storia e politica, tutti questi luoghi sono in Arbasino «lastricati di cultura», per usare una formula di Karl Kraus, sarcastico...