HOFFMEISTER, Adolf
Angelo Maria RIPELLINO
Pittore, poeta, giornalista boemo, nato a Praga il 15 agosto 1902. La sua opera include i generi più disparati: caricature, libretti di pantomime, racconti, [...] feuilletons letterarî, interviste e parodie.
Vicino alle tendenze d'avanguardia, ora seguì le tracce di KarelČapek (Quadretti Cambridge-Praga, 1926), ora compose versi dadaistici, ora si provò nel romanzo poliziesco (Hledá se muž, který má dost času ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] grottesca e umanissima spettralità quotidiana, già incarnata negli anni trenta dai racconti stringati e ciarlieri di KarelČapek, mentre il dissenso sovietico (Solženicyn, Sinjavskij, la letteratura clandestina del samizdat) ripropone l'antitesi fra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Tecnologie digitali
Franco Filippazz
Giulio Occhini
Fulvia Sala
Il diffondersi sempre più rapido delle tecnologie digitali in tutte le attività umane è il fenomeno che meglio caratterizza l’epoca [...] ceco robota, che indica il lavoro nelle sue forme più ripetitive e faticose, ed è stato introdotto nel 1920 da KarelČapek nel dramma Rossum’s universal robots. Il termine è stato poi ripreso dal celebre scrittore di fantascienza Isaac Asimov, che ...
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L’immaginario tecnologico
Francesco Ghelli
Il gadget del 2000
Il 23 ottobre 2001, poco dopo il trauma delle Twin Towers che ha inaugurato il 21° sec., è stato presentato un prodotto tecnologico destinato [...] una produzione in serie degli esseri umani – si pensi a testi ormai classici come R.U.R. (1921; trad. it. 1971) di KarelČapek o Brave new world (1932; trad. it. Il mondo nuovo, 1935) di Aldous Huxley –, al timore, decisamente più postmoderno, della ...
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Pier Cristoforo Giulianotti
Chirurgia robotica
«Esse autem chirurgus debet ... manu strenua, stabili, nec umquam intremescente ...; acie oculorum acri claraque ...» (Aulo Celso, De medicina)
Chirurgia [...] umana all’interno delle cavità corporee, o comunque nel campo operatorio.
Il termine robot fu coniato dallo scrittore ceco KarelCapek per indicare, nel romanzo di fantascienza R.U.R., Rossum’s Universal Robots pubblicato nel 1920, degli androidi ...
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Diritti dei robot
Alfonso Celotto
Da decine di anni ciascuno di noi utilizza, possiede, gestisce frigoriferi, automobili, telefonini. In pratica, macchine. Eppure nessuno ha mai pensato, fino ad [...] robot ricordando che il primo utilizzo del termine risale (soltanto) al 1920, ad opera dello scrittore ceco KarelCapek, derivandolo dalla parola “robota” che significa “lavoro pesante”, pur potendosi far risalire i primi tentativi di immaginare ...
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VASARI, Paolino Ruggero
Lorenzo Benadusi
– Nacque a Messina il 6 febbraio 1898, da Gregorio e da Caterina Giulia Basile.
Era di famiglia benestante. Il padre, figlio di un giudice, era un possidente [...] 1921) di Romain Rolland (con illustrazioni di Frans Masereel), Die Maschinenstürmer (1922) di Ernst Toller, R.U.R. (1920) di KarelČapek (recensito da Vasari su L’Impero il 16 aprile 1924), The adding machine (1923) di Elmer Rice (pseudonimo di Elmer ...
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Aelita
Natalia Noussinova
(URSS 1924, bianco e nero, 116m a 22 fps); regia: Jakov A. Protazanov; produzione: Mežrabpom-Rus′; soggetto: dall'omonimo romanzo di Aleksej N. Tolstoj; sceneggiatura: Aleksej [...] tema della rivolta degli schiavi, caro ad Aleksej N. Tolstoj (ricordiamo il dramma La rivolta delle macchine) e prima ancora a KarelČapek (R.U.R.), e in seguito ripreso da Fritz Lang in Metropolis, rappresenta un primo passo, da parte del regista ex ...
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Narratore cèco (Domažlice 1860 - Praga 1927). Il pregio principale dei suoi racconti (Kašpar Lén mstitel "K. L., il vendicatore", 1909; Turbína, 1916; Antonín Vondrejc, 1917-18; Jindrové "Gli Indri", 1920; Vilém Rozkoč, 1923) è un'acuta analisi psicologica, sostenuta da uno stile delicatamente caricaturale ...
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Scrittore, scenografo e pittore cèco (Hronov 1887 - campo di concentramento di Belsen 1945). In collaborazione col fratello Karel scrisse racconti (Krakonošova zahrada, "Il giardino di Krakonoš", 1916) [...] e la commedia Ze života hmyzů ("Della vita degli insetti", 1925). Le opere non scritte in collaborazione (Lelio, 1917; Zemĕ mnoha jmen "La terra dai molti nomi", 1923) sono pervase da un cupo pessimismo. ...
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robot
robòt (o ròbot) s. m. [nel sign. 1, der., attrav. il fr. robot, dal cèco Robot 〈ròbot〉, nome proprio, der. a sua volta di robota «lavoro», con cui lo scrittore cèco Karel Čapek denominava gli automi che lavorano al posto degli operai...