Collina nell’Antitauro, sulla riva occidentale del Ceyhan (Piramo), a NO di Zencirli. Racchiude le rovine dell’antica Azatiwataya, cittadella di frontiera del regno tardoittita di Adana, sorta a controllo di una via carovaniera. Il sito conserva le rovine di un insediamento datato al 9°-8° sec. a.C., carattterizzato da un possente circuito murario e due monumentali porte urbiche decorate con rilievi ...
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KARATEPE
L. Vlad Borrelli
Cittadella fortificata di età neo-hittita scoperta su una collina boscosa (400 m) che si trova a circa 22 km a S-E del villaggio di Kadirli, nel territorio di Adana (Turchia) [...] -149; U. Bahadir Alkim, in Anatolian Studies, III, 1953, pp. 12-13; H. Th. Bossert, Die Hieroglyphen hethitischen Inschriften von Karatepe nach dem Stande von Herbst 1953, in Belleten, 1954, XVIII, pp. 27-34; H. Çambel, in Anatolian Studies, IV, 1954 ...
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Studioso di antichità e lingue anatoliche (Landau 1889 - Istanbul 1961). Professore all'università di Istanbul dal 1934. Ha diretto tra l'altro gli importanti scavi di Karatepe (Cilicia) che hanno portato [...] alla luce iscrizioni bilingui hittitocananee. Opere principali: Santas und Kupapa (1932); Altkreta (3a ed. 1937); Altanatolien (1942); Asia (1946); Altsyrien (1951) ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] lati di un albero della vita, sormontata da un sole alato, è assai simile ad alcuni materiali della porta di nord-est di Karatepe, tanto da far ritenere che si tratti di un'opera delle medesime maestranze. Il sito ha fornito il basalto per i rilievi ...
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RESHEF (rshp; in egiziano vocalizzato ershüp oppure reshpu, rashap)
A. M. Roveri
Divinità cananea-fenicia la cui menzione ricorre in tutta l'area del semitico nord-occidentale, sia in nomi teofori amorrei [...] ed ugaritici, sia in testi epigrafici e letterarî, e - con particolare frequenza - a Cipro, a Zincirli, a Karatepe e a Cartagine.
La più antica menzione si ha in Egitto nel nome teoforo (῾pr-Rshpw) di uno schiavo d'origine asiatica stabilito in ...
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(gr. Σογδιανή) Antica regione dell’Asia centrale, corrispondente in parte agli odierni Uzbekistan e Tagikistan. In epoca storica fu abitata da popolazioni di lingua indoeuropea, insediate in oasi in prossimità [...] permise la formazione di grandi agglomerati urbani; i più notevoli furono Afrasiab (Samarcanda), Kalai Mir, Aqtepe, Karatepe, cui la posizione geografica della regione, essenziale per i commerci tra Occidente ed Oriente, assicurò una costante ...
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ADANA (τα ῎Αδανα)
Città della Cilicia, sulla riva sinistra del fiume Saros (oggi Saihūn) sul quale sorge ancora un ponte antico. Di Ȧ. si hanno notizie solo dopo Alessandro Magno. Annessa al regno dei [...] (Appian., Bell. Mithr., 96). In epoca cristiana A. fu sede di un episcopato. Vi è stato rinvenuto scarso materiale epigrafico; v. anche Karatepe.
Bibl: G. Hirschfeld, in Pauly-Wissowa, I, c. 344, s. v., (con citazione delle fonti e con bibliografia). ...
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MOPSUHESTIA
L. Guerrini
C. Bertelli
Città della Cilicia, non lontana da Tarso, che sorgeva al punto in cui il Pyramos (Ceyhan), scavatasi la strada con una stretta gola fra le montagne, usciva in pianura. [...] . Th. Bossert e L. Budde, appare documentata l'Età del Ferro (fase iniziale) con ceramica locale (rinvenuta anche a Tarso e a Karatepe), decorata con cerchi concentrici in nero su rosso o in bruno sul color naturale del fondo, simile a tipi samî.
Del ...
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Vedi SIRIANA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SIRIANA, Arte
P. Matthiae
Nella moderna storiografia artistica della Siria preellenistica il consueto prevalere del criterio di attribuzione di diversi aspetti [...] a Karkamiş, né a Zincirli (tranne che nelle lastre del tempo di Barrakib, circa 730), né a Tell Halaf, né a Karatepe. Le profonde differenze formali che si notano, ad esempio, tra la nobile impostazione volumetrica dei rilievi di Karkamiş, e il gusto ...
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MOPSOS (Μόψος)
E. Paribeni
2°. - Veggente tebano, figlio della profetessa Manto - e quindi nipote di Tiresia - e di Apollo o di Rhakios. Malgrado la identità del nome e la fondamentale similarità di [...] 1906, p. 553; Kruse, in Pauly-Wissowa, XVI, 1933, c. 242, s. v., n. 2. Per il problema delle relazioni con Asitawandas di Karatepe: H. Bossert, in Am. Journ. Arch., LIII, 1949, p. 45; R. D. Barnett, Mopsos, in Journ. Hell. St., LXXIII, 1953, pp. 143 ...
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