GLACIALE EPOCA (ted. Eiszeit, Eiszeitalter; ingl. ice age)
AIdo Sestini
In un periodo geologicamente molto recente i ghiacciai ebbero uno sviluppo straordinariamente maggiore dell'attuale (già riconosciuto, [...] montagne dell'Asia centrale ebbero pure ghiacciai straordinariamente più estesi degli attuali; nell'Himālaya occidentale e nel Karakorum sono state riconosciute quattro espansioni, l'ultima però paragonabile già a uno stadio di ritiro. La Siberia ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Navigazione, viaggi e cartografia
Jacques Dars
Navigazione, viaggi e cartografia
La marina nei periodi Song e Yuan
Può sembrare paradossale che l'epoca Yuan (1279-1368), [...] un globo celeste, uno gnomone, un astrolabio e altri strumenti. È misurata la latitudine di 29 città, a partire dal Karakorum e dal Baikal e fino a Hainan. Siamo a conoscenza di un torquetum equatoriale opera di un musulmano e adattato alle esigenze ...
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XINJIANG (v. vol. VII, p. 208, s.v. Serindia)
M. Maillard
p. 208, Le recenti scoperte nel X. e nelle regioni vicine, nelle repubbliche centroasiatiche, in Afghanistan, come pure la pubblicazione da parte [...] Mirān, già descritta prima. Conferma tale ipotesi l'aspetto di talune incisioni su roccia recentemente scoperte lungo la via del Karakorum che collega l'attuale Pakistan alla regione di Khotan. D'altra parte, resti di pitture eseguite nello stile di ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] Piacenza (1913); spedizione di S. A. R. il duca di Spoleto (1929); spedizione di G. Dainelli (1930; v. himālaya; karakorum; kashmir; tibet). Alle alte vette del Himālaya si sono spinte alcune spedizioni, fra le quali sono da ricordare quella (1921-24 ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] e l'Asia Minore, Hethum, persuaso dell'inutilità di una resistenza, decise di sottomettersi ai Mongoli e si recò fino a Karakorum per prestare omaggio a Mangū Khān. Così poté essere risparmiato dall'invasione di Hūlāgū Khān (1257-1258); ma, partiti i ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] Mongoli, ma furono annientati, così come quasi l'intera aristocrazia polovza. Una parte dei Polovzi fu deportata a Karakorum, in Mongolia, altri furono insediati nella Bulgaria del Volga, altri ancora venduti come schiavi all'Egitto; una percentuale ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] guerra mondiale; combattente per terra, aria e mare; compì una spedizione sovvenzionata da La Stampa al Himālaya e al Karakorum); Giuseppe Bevione, G. A. Borgese; Arnaldo Cipolla (nato a Como nel 1879, uno dei più noti giornalisti viaggianti italiani ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Malesia, la Papuasia, ecc.; il duca degli Abruzzi e Filippo de Filippi che condussero importanti spedizioni scientifiche nel Karakorum. Sono legati alla storia della conoscenza dell'Egitto i nomi di G. B. Belzoni, Ippolito Rosellini, Giuseppe Ferlini ...
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ottomila
agg. num. card. [comp. di otto e mila], invar. – 1. Numero equivalente a otto volte mille, composto cioè di otto migliaia (in cifre arabe, 8000): o. euro; o. chilometri; all’altezza di o. metri. 2. Come s. m., il numero 8000; al plur.,...