Integrazione sociale
Richard Münch
Introduzione
L'integrazione sociale è uno stato della società in cui tutte le sue parti sono saldamente collegate tra loro e formano una totalità delimitata rispetto [...] indirizzi in questo senso la propria attività normativa. Nell'idea di eticità Hegel concilia la contrapposizione postulata da Kant tra la moralità valida universalmente e la legalità valida solo limitatamente. L'influsso della filosofia hegeliana si ...
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Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] programmatici della Premessa); si tratta propriamente dell'idea di una autotematizzazione riflessiva in una prospettiva pratica che Kant aveva espresso nella sua classica definizione dell'illuminismo come "l'uscita dell'uomo dallo stato di minorità ...
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Multiculturalismo
Bernard Valae
di Bernard Valade
Multiculturalismo
sommario: 1. Gli orientamenti e la posta in gioco di un nuovo dibattito. 2. Multiculturalismo e diritti delle minoranze nella cultura [...] si vuole far funzionare nel migliore dei modi il sistema dei rapporti sociali. Abbiamo insomma il dovere - che Kant ha formulato come imperativo categorico - di intenderci con coloro che ci vivono accanto e che non necessariamente condividono tutte ...
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Onore e vergogna
Arnold Zingerle
Introduzione
Sebbene il richiamo all'onore ritorni costantemente nella retorica pubblica, quando in occasione di competizioni sportive, di conflitti fra gruppi o di [...] caso della 'moralità', intesa da Simmel nel significato che tale concetto ha assunto nella filosofia tedesca a partire da Kant, come espressione di una moralità superiore in quanto obbedisce a leggi 'interiori'. Poiché per la sua posizione intermedia ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] e induzione', che si è rivelato troppo angusto e ha condotto allo pseudoproblema dello status delle entità teoriche; 3) Kant tentò una sintesi: la certezza di una conoscenza generale certa è conseguibile in quanto una conoscenza siffatta non riguarda ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] sono stati avanzati da almeno due direzioni. Quanti pongono in primo piano la difesa dell'autonomia (kantiana) individuale (ma non Kant stesso) vedono un conflitto irriducibile tra l'autorità, il diritto di governare da un lato, e l'autonomia, il ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] della modernità, quanto la crisi a essa immanente, come insieme di progresso e di spirito alienato. A differenza di Kant, che ha teorizzato la distinzione delle sfere (cognitiva, morale ed estetica) all'interno della razionalità, ma non l'ha ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] e filosofia politica, Urbino 1972.
Solari, G., Il concetto di società civile in Hegel (1931), in La filosofia politica. II. Da Kant a Comte, Roma-Bari 1974, pp. 209-266.
La società civile
di Salvador Giner
1. Natura e caratteristiche della società ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] l'inverso dell'idea di cosmopolis avanzata da filosofi e autori universalisti, dagli stoici a Dante Alighieri, da Montesquieu a Kant (v. Conversi, Nationalism..., 2000). L'uno non implica l'altra, considerando tra l'altro che ad un appiattimento ...
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kantiano
agg. – 1. Relativo al filosofo ted. Immanuel Kant (1724-1804), alle sue dottrine, ai suoi principî e indirizzi: gli scritti k.; la morale k.; il metodo kantiano. 2. Fautore, seguace, continuatore o studioso di Kant e delle sue dottrine:...
postkantiano
agg. [comp. di post- e del nome del filosofo ted. I. Kant (v. kantiano)]. – Che è posteriore alla filosofia, alle dottrine e ai principî di Kant: filosofia, critica p.; come sost., filosofo che, venuto poco dopo Kant, ne continua...