GATTI, Stanislao
Giuseppe Patella
Nacque a Napoli nel 1820 da Stanislao e da Marianna De Nigro. La mancanza di notizie biografiche certe rende difficile ricostruire la vita di questo singolare pensatore, [...] aver avvertito l'esigenza di una filosofia meno angusta di quella sensistica e di aver diffuso le idee di I. Kant.
L'approfondimento della filosofia della storia hegeliana non portò il G. verso "una trattazione estrinseca, per formole astratte, del ...
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bene e male
Anna Lisa Schino
I valori e le norme per giudicare e agire
Per il neonato bene è soddisfacimento dei propri bisogni primari (mangiare, bere, cure, affetto). Per il bambino bene è ciò che [...] -Stato greca ‒, ma anche nell'attuazione di una vita dedicata alla conoscenza, vissuta come stato di inalterabile felicità.
Per Kant il bene consiste nella volontà buona, tesa al rispetto della legge morale; consiste cioè in un modo d'azione estraneo ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] .: L'uomo e lo Stato, Milano 1953).
Mazzantini, C., Il problema delle verità necessarie e la sintesi a priori del Kant, Torino 1935.
Reich, W., Die Sexualität im Kulturkampf, Wien 1930, 19494 (tr. it.: La rivoluzione sessuale, Milano 1963).
Rensi, G ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Psicologia e pneumatologia
Gary Hatfield
Psicologia e pneumatologia
La disciplina della psicologia ha assunto tale nome nel XVI sec.: il termine, [...] filosofia distinta dalla fisica, il cui campo d'indagine veniva limitato allo spazio e al corpo. A secolo inoltrato, Immanuel Kant (1724-1804) faceva della psicologia una delle due branche della dottrina della Natura, essendo l'altra la fisica (egli ...
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Garroni, Emilio
Lorenzo Dorelli
Filosofo e studioso di estetica, nato a Roma il 14 dicembre 1925. La sua riflessione, che ha preso le mosse da interessi di storia e critica dell'arte, lo ha portato [...] 1992), la riflessione di G. si è impegnata in un ripensamento dell'estetica, che trova nella filosofia di I. Kant, e specialmente nella lezione della Kritik der Urteilskraft, il proprio punto di riferimento centrale, ma tocca in maniera significativa ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] dell'illuminismo" (tr. it.: Risposta alla domanda: che cos'è l'illuminismo?, in Scritti politici, Torino 1978, p. 141). Kant esortava la sua epoca a liberarsi dalla tutela altrui, specialmente delle cosiddette autorità, e a dimostrare la verità per ...
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LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] dell'etica. Il L. dialoga con E. Juvalta e H. Sidgwick, Simmel e H. Höffding, e con i classici, D. Hume, I. Kant e J.S. Mill, proponendo analisi e soluzioni eleganti. L'obiettivo polemico del L. è tanto Sidgwick quanto Juvalta, e cioè una concezione ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] ; che era il problema degli ideologi francesi, ai quali egli si ispirò, come già il Delfico. Primo italiano a leggere Kant direttamente nel testo tedesco, il B. non ne comprese tuttavia la novità del pensiero. Anch'egli lo vide soltanto come alleato ...
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PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] idea del Bene morale intesa in senso scolastico e aristotelico. A questo proposito, sostenne che il dovere di cui parla Immanuel Kant nella Critica della ragion pratica deve pure essere «dovere di qualche cosa», e attribuisce all’idea del Bene questa ...
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FERRETTI, Augusto
Nacque a Roma il 21 ag. 1845 ed entrò nella Compagnia di Gesù il 5 nov. 1862.
In questo periodo si assisteva in Italia ad una ripresa del pensiero tomista con vari centri di irradiazione [...] filosofico (ibid. 1909), in cui sono raccolti in volume una serie di articoli sul problema morale in Bentham, Mill, Spencer, Kant ed altri, già apparsi su La Civiltà cattolica.
Nel saggio De essentia boni malique moralis il F. si rivolge ad un ...
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kantiano
agg. – 1. Relativo al filosofo ted. Immanuel Kant (1724-1804), alle sue dottrine, ai suoi principî e indirizzi: gli scritti k.; la morale k.; il metodo kantiano. 2. Fautore, seguace, continuatore o studioso di Kant e delle sue dottrine:...
postkantiano
agg. [comp. di post- e del nome del filosofo ted. I. Kant (v. kantiano)]. – Che è posteriore alla filosofia, alle dottrine e ai principî di Kant: filosofia, critica p.; come sost., filosofo che, venuto poco dopo Kant, ne continua...