Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] 1985 (tr. it.: Saggi e trattati morali, letterari, politici e economici, a cura di M. Dal Pra ed E. Ronchetti, Torino 1974).
Kant, I., Scritti politici e di filosofia della storia e del diritto (a cura di N. Bobbio, L. Firpo e V. Mathieu), Torino ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] in seguito variamente elaborata, su un terreno più generalmente filosofico, da T. Hobbes, J. Locke, J.-J. Rousseau, I. Kant. Soprattutto a partire dal 19° sec. l’influenza teorica del giusnaturalismo iniziò a declinare, per effetto congiunto dello ...
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Giancarlo Caporali
Abstract
La presente voce si propone di esaminare in astratto e in concreto il principio di separazione dei poteri da un lato fornendone una ricostruzione in chiave filosofico-giuridica, [...] già enunciata da Locke e Montesquieu e ripresa poi da Kant, a cui se ne deve la più compiuta elaborazione, Oeuvres complètes de Montesquieu, Paris, 1859, 130).
È a Kant che si deve tuttavia l’ulteriore razionale sistemazione della teoria della ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] Stato di diritto provvisorio, e non si sarebbe trasformato in uno Stato di diritto perentorio. Quale sia la ragione per cui Kant si sia fermato alla società di Stati e non sia giunto a proporre uno Stato di Stati, risulta abbastanza chiaramente dal ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] conciliazione tra bene comune e giustizia sulla base di idee del bene e di valori accessibili alla ragione, il diritto naturale di Kant colloca i diritti e i doveri in un regno ideale in cui gli individui sono trattati esclusivamente come fini, e da ...
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Antonello Ciervo
Abstract
Viene esaminato l’istituto giuridico del diritto di resistenza in una prospettiva costituzionalistica che tenga conto anche della più generale riflessione giusfilosofica sull’argomento. [...] Stato, ingiusti, se perseguiti da parte dei singoli che si oppongono all’autorità costituita).
Per Benjamin, quindi, al contrario di Kant, il punto è quello di comprendere che la violenza non si dà come principio in sé, ma come criterio per i ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] diventa allora l'assonanza tra l'argomento di Hume e quello che più tardi verrà proposto in forma sistematica da Kant - nella prima parte della Metaphysik der Sitten - a sostegno della distinzione tra officia iuris e officia virtutis, tra doveri di ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] Dio e gli angeli, gli esseri umani) sono pertanto le sole entità a cui sia possibile riconoscere uno status morale (Kant, 1785). La razionalità è la condizione necessaria per l'acquisizione di uno status morale, perché tutti gli esseri non razionali ...
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Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] , questo livello è stato definito ‛pragmatico' a partire da Kant (Kritik der reinen Vernunft, A 800/B 828). Se si . 1993.
Höffe, O., Die vereinten Nationen im Lichte Kants, in Immanuel Kant. Zum ewigen Frieden (a cura di O. Höffe), Berlin 1995, pp. ...
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kantiano
agg. – 1. Relativo al filosofo ted. Immanuel Kant (1724-1804), alle sue dottrine, ai suoi principî e indirizzi: gli scritti k.; la morale k.; il metodo kantiano. 2. Fautore, seguace, continuatore o studioso di Kant e delle sue dottrine:...
postkantiano
agg. [comp. di post- e del nome del filosofo ted. I. Kant (v. kantiano)]. – Che è posteriore alla filosofia, alle dottrine e ai principî di Kant: filosofia, critica p.; come sost., filosofo che, venuto poco dopo Kant, ne continua...