Pittore (St. Jürgen 1754 - Roma 1798). Si formò a Copenaghen e fu a Lubecca e a Berlino prima di stabilirsi a Roma, nel 1792. Si ispirò all'antichità classica e al rinascimento italiano, ed ebbe modo di [...] conoscere le teorie estetiche di Kant, attraverso l'amicizia con K. L. Fernow. Le sue idee e le sue opere, per gran parte disegni di grande rigore formale, ebbero in aperta reazione al rococò grande importanza per lo svolgimento della pittura tedesca ...
Leggi Tutto
Filosofo (Lipsia 1879 - Tubinga 1963), figlio di Wilhelm; professore a Marburgo, Jena, Tubinga. Studioso della filosofia greca (Geschichte der griechischen Ethik, 2 voll., 1908-11; Platons Parmenides, [...] 1935; Untersuchungen zur Metaphysik des Aristoteles, 1959) e del problema metafisico (Geschichte der Metaphysik, 1931; Die deutsche Schulmetaphysik des 17. Jahrhunderts, 1939) da lui particolarmente studiato in Kant (Kant als Metaphysiker, 1924). ...
Leggi Tutto
Filosofo (Glasgow 1820 - Edimburgo 1909). La sua notorietà è dovuta soprattutto all'opera fondamentale The secret of Hegel (2 voll., 1865) con cui S. diffuse nell'ambito culturale inglese la filosofia [...] sono presenti anche nella sua rilettura di Kant come predecessore della speculazione hegeliana. Critico della 1870); Lectures on the philosophy of law (1873); Textbook to Kant (1881); Philosophy and theology (1890); Darwinianism: workmen and work ...
Leggi Tutto
Filosofo e pedagogista (Vigevano 1871 - Torino 1934), prof. di filosofia morale nelle univ. di Palermo (1902-03), Pavia (1903-09), Torino (1910-12), e di pedagogia a Torino (dal 1912). Socio nazionale [...] dei Lincei (1932). Neokantiano, è autore, oltre che di alcune traduzioni di Kant, di numerose opere, di cui le principali sono: Rosmini e Spencer (1899); Problemi generali di etica (1901); L'individualismo nelle dottrine morali del sec. XIX (1909); ...
Leggi Tutto
Filosofo neohegeliano (Breslavia 1884 - Mammern, Turgovia, 1974); prof. (1929-33) nell'univ. di Kiel; diresse (1910-1935) la rivista filosofica Logos a Tubinga, e (dal 1930) la Lega internazionale hegeliana; [...] nel 1938 emigrò a Oxford, quindi (1940) negli USA. Tra le opere principali ricordiamo: Von Kant bis Hegel (2 voll., 1921-24); Speculation and revelation in the history of philosophy (3 voll., 1957-61); Freiheit und Gnade (1969). ...
Leggi Tutto
Storico italiano della filosofia (Pozzuoli 1839 - Roma 1920), prof. nelle univ. di Palermo, Padova e Roma; socio nazionale dei Lincei (1913). Opere principali: Storia critica delle categorie dai primordi [...] della filosofia greca fino a Hegel (2 voll., 1871); Il principio di contraddizione (1883). Pubblicò studî su Kant, Schopenhauer, N. Vernia, G. Zabarella, ecc. ...
Leggi Tutto
Filologo (Katinava, nell'od. oblast´ di Kaliningrad, 1674 - Valtorkiemis, Gusev, 1749), autore di studî sulla lingua lituana (Betrachtung der litauischen Sprache in ihrem Ursprunge, Wesen und Eigenschaft, [...] 1745) e di un dizionario (1a ed. 1747), che fu riveduto da Milkė Kristijonas (1800) e per cui I. Kant scrisse una prefazione. Con R. cominciarono l'interessamento dei linguisti per il carattere arcaico e conservativo del lituano e l'attenzione dei ...
Leggi Tutto
Storico dell'estetica e uomo politico francese (Budapest 1863 - Lione 1944). Scelta la Francia come patria d'elezione, vi divenne professore universitario per le letterature moderne (1885) e nel 1918 ottenne [...] alla Sorbona una cattedra di estetica. Sue opere principali: Essai critique sur l'esthétique de Kant (1896), Les doctrines politiques des philosophes classiques de l'Allemagne (1927), Carlyle, l'homme et l'ouvrage (1938). Dopo l'affare Dreyfus si ...
Leggi Tutto
Filosofo italiano (Pont Canavese 1872 - Castellamonte 1943). Dal 1907 prof. di filosofia teoretica all'Accademia scientifico-letteraria di Milano e poi (1923) nell'univ. di quella città. Fu rimosso dall'insegnamento [...] Il sistema Sankhya (1897); Introduzione alla metafisica. I, Teoria della conoscenza (1904); traduzione e commento dei Prolegomeni di Kant (1913); Breviario spirituale (1923; pubbl. anonimo); Saggi e discorsi (1926); La libertà (1928); Ragione e fede ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Königsberg 1768 - Vienna 1823). Genialmente dotato ma privo di disciplina, W. fu quasi esclusivamente drammaturgo, con lavori di ampio respiro ma anche di pesante struttura sorretti [...] da un torbido sentimento mistico.
Vita. Studiò diritto nella città natale, dove ascoltò anche alcune lezioni di Kant. Funzionario statale in varie province prussiane e polacche, a Varsavia entrò nella massoneria, non accettandone però gli elementi ...
Leggi Tutto
kantiano
agg. – 1. Relativo al filosofo ted. Immanuel Kant (1724-1804), alle sue dottrine, ai suoi principî e indirizzi: gli scritti k.; la morale k.; il metodo kantiano. 2. Fautore, seguace, continuatore o studioso di Kant e delle sue dottrine:...
postkantiano
agg. [comp. di post- e del nome del filosofo ted. I. Kant (v. kantiano)]. – Che è posteriore alla filosofia, alle dottrine e ai principî di Kant: filosofia, critica p.; come sost., filosofo che, venuto poco dopo Kant, ne continua...