Nome della scuola di architettura e arte applicata fondata dall'architetto Walter Gropius nel 1919, é risultante dalla fusione dell'Accademia di belle arti e della Scuola di arti applicate di Weimar. In [...] al 1928, chiamando a insegnarvi i migliori artisti di quegli anni e, tra gli altri, P. Klee, L. Feininger, V. Kandinskij, O. Schlemmer, L. Moholy-Nagy, ecc. Attraverso l'opera di questi artisti, per la maggior parte legati alle correnti astrattiste ...
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Orientamento artistico che si diffuse nei primi decenni del Novecento, avendo come centro d’irradiazione la Germania, come reazione al naturalismo e all’impressionismo. Si concretizzò in diverse correnti, [...] interessi umani e da un acre accento di protesta e ribellione, e Der Blaue Reiter (➔), con la trainante personalità di V. Kandinskij, orientato verso la ricerca di puri ritmi di forme e colori assunti come espressioni di stati d’animo, e la galleria ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] quello di conformazione - fu il principale carattere del lavoro neoplastico. Van Doesburg iniziò come pittore (fu discepolo di V. Kandinskij ed ebbe rapporti con P. Mondrian dal 1915); il suo periodo propriamente neoplastico è databile dal 1917: è il ...
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L'architettura contemporanea, nellg varietà e complessità dei suoi fenomeni, si pone come netta antitesi a tutta la tradizione figurativa dell'architettura. Questo radicale distacco è generalmente spiegato [...] artificiosa derivazione, con le correnti ideali dell'arte figurativa contemporanea e specialmente con l'astrattismo di V. Kandinskij; mentre d'altro lato, la sua concezione dell'architettura come forma tipicamente razionale sfocia naturalmente in un ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] d'arte contemporanea, tra cui Picasso in Italia (1990), Da Magritte a Magritte (1991), Paul Klee (1992), Vasilj Kandinskij (1993), e nel 1990 la Fondazione Museo Miniscalchi Erizzo, voluta dall'ultimo rappresentante della famiglia a conservazione del ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] organizzatore dell'avanguardia rumena, e di M. Ardon che, allievo del Bauhaus, era stato in contatto con P. Klee, V. Kandinskij, J. Itten, è di grande importanza per un rinnovamento e un arricchimento di espressioni e un'apertura verso le più attuali ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] , grafici, fotografi. Tra loro Johannes Itten, pittore espressionista, figura centrale della scuola del Bauhaus, Paul Klee e Vasilij Kandinskij.
L'oggetto d'arte e la pubblicità
Se provassimo a immaginare per un istante città, paesi, bar, teatri ...
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ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] in particolar modo quella sui capolavori del museo Guggenheim di New York e quella sulle opere di V. Kandinskij provenienti dai musei sovietici).
Come dimostrava la grande affluenza di pubblico, il successo di tali manifestazioni rispondeva a ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] organizzate grandi mostre monografiche di M. Chagall (1988), di P. Filonov (1988), di K. Malevič (1988), di V. Kandinskij (1989). È stata ''legalmente riconosciuta'' l'esistenza della cosiddetta arte non ufficiale le cui tendenze innovative si sono ...
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espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...
astrattismo
s. m. [der. di astratto]. – Tendenza all’astratto. In partic., indirizzo dell’arte moderna in cui confluiscono varie correnti sorte in Europa nei primi decennî del Novecento (soprattutto per opera di V. Kandinskij, P. Klee, H....