STENZLER, Friedrich Adolf
Ambrogio Ballini
Indologo, nato a Wolgast il 9 luglio 1807, morto a Breslavia il 27 febbraio 1887. Insegnò ivi lingue orientali. Laureatosi nel 1829 a Berlino, dove ebbe maestro [...] regis fabula). Dopo di essi dava in luce l'edizione critica con lessico del famoso poemetto lirico di Kālidāsa Meghadūta (Breslavia 1874). Altra importante manifestazione della sua operosità fu lo studio della letteratura giuridica indiana e l ...
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HOLST, Gustav
Guido Maria Gatti
Compositore, di origine svedese, nato a Cheltenham (Gloucestershire) il 21 settembre 1874. Studiò al Collegio reale di musica di Londra con C. W. Stanford. Fece parte [...] rappresentata nel 1910, e in una serie di inni corali su testi tratti dal Rgveda, dal Mahābhārata e dai poemi di Kalidasa, nei quali tuttavia mai si riscontra traccia di un facile orientalismo melodico o armonico.
In genere le composizioni di H ...
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WILSON, Horace Haynman
Ambrogio Ballini
Indologo, nato a Londra il 26 settembre 1786, morto a Londra l'8 maggio 1860. Si recò nel 1809, medico al servizio dell'East India Company, in India, dove, dedicatosi [...] particolarmente ricordati i seguenti: la prima edizione del Meghadūta (La nuvola messaggera), il celebre poemetto lirico di Kālidāsa (Calcutta 1813) e del romanzo del Daśakumāracarita (Le avventure dei dieci principi, Londra 1846); la traduzione del ...
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PISCHEL, Richard
Ambrogio Ballini
Uno dei maggiori indianisti tedeschi nato a Breslavia il 18 gennaio 1849, morto a Madras il 26 dicembre 1908. Fu professore di sanscrito e di glottologia comparata [...] , Palermo [1916]).
Al P. si deve anche l'edizione critica della recensione bengalese del celebre dramma di Kālidāsa (v.) Śakuntalā (Kālidāsa's Cakuntalā, The Bengālī recension, with critical notes, Kiel 1877; 2ª ed., 1886). Ma l'opera certamente ...
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RĀJAŚEKHARA
Mario Vallauri
. Poeta e drammaturgo indiano, vissuto alla fine del sec. IX e al principio del sec. X d. C. Non poche strofe che vanno sotto il suo nome si trovano sparse nelle antologie; [...] di Harṣadeva; Viddhaśālabhañjikā, pure in quattro atti e con un intreccio sul modello del Mālavikāgnimitra di Kālidāsa; Bālarāmāyaṇa in dieci atti; Bālabhārata chiamato anche Pracaṇḍapāṇḍava, pervenutoci incompleto (due atti soltanto). R. ha inoltre ...
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MONIER-WILLIAMS, Sir Monier
Ambrogio Ballini
Indianista, nato il 12 novembre 1819 a Bombay da genitori inglesi. Compiuti gli studî di sanscrito a Oxford, alla scuola di H. Wilson, uno dei primi illustri [...] e classica (trad. dal Ṛgveda, Sāmaveda e Atharvaveda, Benares 1895; Story of Nala, Oxford 1860; ed. dei drammi di Kālidāsā: Vikramorvaśī, quale Classbook for the East India College, Londra 1849; Śakuntalā the Deva-nāgarī Recension of the Text edited ...
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JONES, Sir William
Ambrogio Ballini
Orientalista (pioniere degli studî indologici) e giurista inglese, nato a Londra il 28 settembre 1746, morto a Calcutta il 27 aprile 1794.
Già nel 1770 pubblicava [...] edizione a stampa di un'opera sanscrita) il Ṛtusaṃhāra "Il ciclo delle stagioni", poemetto lirico attribuito dalla tradizione a Kālidāsa (v. india: Letteratura). Ma non alle sole indagini filologiche e storiche s'era limitato il J. In un discorso ...
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GROTOWSKI, Jerzy
Roberta Ascarelli
Regista e teorico teatrale polacco, nato a Rzeszów l'11 agosto 1933. Studiò all'Accademia d'arte drammatica di Varsavia e all'Accademia superiore di regia di Mosca. [...] di G. si strutturano sul montaggio delle reazioni dei singoli attori a un testo (Caino di Byron, 1960; Śakuntalā di Kālidasā, 1960; Kordian di Slowacki, 1962; Akropolis di Wyspianski, 1962; altre versioni: 1964, 1967; Hamlet di Shakespeare, 1963; Dr ...
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VIKRAMĀDITYA ("Sole di eroismo")
Mario Vallauri
DITYA Titolo assunto da parecchi monarchi indiani. Fra essi eccelle Candragupta II che, soprannominato appunto Vikramāditya, è stato dalla tradizione ricongiunto [...] , alcuni ci sono affatto sconosciuti mentre altri non possono essere contemporanei del gran re, adombra senza dubbio e attesta il fasto apportato alla corte di Candragupta II dalla presenza di letterati illustri. Su tutti si leva il famoso Kālidāsa. ...
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Il più grande grammatico, esegeta, lessicografo che annoverino gli studî indologici, nato a Pietroburgo l'11 giugno (30 maggio gregoriano) 1815, morto il i aprile 1904 a Lipsia. Esordì nello studio delle [...] veniva nominato membro aggiunto di quell'imperiale accademia delle scienze. L'edizione e la traduzione della Śakuntalā (dramma indiano di Kālidāsa), uscita nel 1842, opera di grande importanza per la nuova recensione su cui l'edizione è fondata e per ...
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