Terzieff, Laurent
Tiziana Fioravanti
Nome d'arte di Laurent Didier Alex Tchemerzine, attore e regista cinematografico e teatrale francese, nato a Toulouse (Haute-Garonne) il 27 giugno 1935. I lineamenti [...] mondo interiore e di farne partecipe il pubblico. In cinquant'anni di teatro ha interpretato testi di A. Adamov, H. Ibsen, F. Kafka, A. Strindberg, B. Brecht, S. Beckett, F. García Lorca, E. Ionesco, P. Claudel e J. Arden.
Nel 1958 esordì nel cinema ...
Leggi Tutto
Almendros, Nestor
Stefano Masi
Direttore della fotografia spagnolo, nato a Barcellona il 30 ottobre 1930 e morto a New York il 4 marzo 1992. È stato uno dei protagonisti della Nouvelle vague, alla quale [...] Con Gutiérrez Alea un anno più tardi iniziò a girare cortometraggi a passo ridotto, come Una confusión cotidiana, tratto da F. Kafka. La passione per il cinema lo indusse a frequentare corsi specifici, prima al City College di New York, poi al Centro ...
Leggi Tutto
Martinelli, Elsa
Francesco Costa
Attrice cinematografica, nata a Grosseto il 13 gennaio 1935. Bruna, longilinea e con grandi occhi scuri, così da essere lanciata come la Audrey Hepburn italiana, la [...] in Hatari! (1962) di Howard Hawks, mentre in Le procès (1962; Il processo) di Orson Welles, tratto dal romanzo di F. Kafka, compose con Romy Schneider e Jeanne Moreau un trio di seducenti ma ambigue figure femminili che insidiano il fragile Joseph K ...
Leggi Tutto
Pinter, Harold
Luigi M. Cesaretti Salvi
Drammaturgo, attore, regista, sceneggiatore cinematografico inglese, nato a Hackney (Londra) il 10 ottobre 1930. Figlio di un sarto di origine ebrea sefardita, [...] né la sorridente evasione della commedia d'intreccio e piuttosto rinvia alle atmosfere enigmatiche di S. Beckett e di F. Kafka. Nascono così i drammi maggiori, teatrali e televisivi, in cui l'ambiguità di rapporti segnati spesso dall'ombra di un ...
Leggi Tutto
FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] stagione spagnola, Ferreri aveva tra l'altro vagheggiato di trarre un film da Das Schloss di Franz Kafka: il progetto non ebbe seguito, ma Kafka restò a lungo in filigrana, finché non divenne visibile in controluce con il film L'udienza (1972 ...
Leggi Tutto
Schneider, Romy
Federica Pescatori
Nome d'arte di Rosemarie Magdalene Albach-Retty, attrice cinematografica austriaca, nata a Vienna il 23 settembre 1938 e morta a Parigi il 29 maggio 1982. L'innegabile [...] d'Austria in Ludwig.Dopo aver recitato in Le procès (1962; Il processo) di Orson Welles, dal romanzo di F. Kafka, lavorò, nei primi anni Sessanta, in diversi film statunitensi, quali The cardinal (1963; Il cardinale) di Otto Preminger, che le ...
Leggi Tutto
Deleuze, Gilles
Daniele Dottorini
Filosofo francese, nato a Parigi il 18 gennaio 1925 e morto ivi, suicida, il 4 novembre 1995. Tra le figure più innovative del pensiero del Novecento, D. ha rappresentato [...] alla riflessione. È in quest'ottica che vengono alla luce testi come Marcel Proust et les signes (1964; trad. it. 1986), Kafka. Pour une littérature meneure (in collab. con F. Guattari, 1975; trad. it. 1975) e Francis Bacon. Logique de la sensation ...
Leggi Tutto
Holland, Agnieszka
Daniela Turco
Regista e sceneggiatrice cinematografica polacca, nata a Varsavia il 28 novembre 1948. Cineasta intimamente segnata dal cinema polacco e dalla scuola praghese che hanno [...] per il teatro e a Gorca e a Cracovia mise in scena vari testi, tra cui Lorenzaccio di A. de Musset, Il processo di F. Kafka e Woyzeck di G. Büchner. Nel 1979, la H. realizzò il suo primo film per il grande schermo: Aktorzy prowincjonalni (Attori di ...
Leggi Tutto
Petri, Elio (propr. Eraclio)
Stefano Della Casa
Sceneggiatore e regista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 29 gennaio 1929 e morto ivi il 10 novembre 1982. Il suo mondo cinematografico stilisticamente [...] dei personaggi e delle situazioni, l'atmosfera insieme concreta e metafisica, che fa pensare al mondo di F. Kafka, caratterizzano questo film come il successivo, I giorni contati (1962) che, con un'eccezionale interpretazione di Salvo Randone ...
Leggi Tutto
Kōshikei
Dario Tomasi
(Giappone 1967, 1968, L'impiccagione, bianco e nero, 117m); regia: Ōshima Nagisa; produzione: Nakajima Masayuki, Yamaguchi Takuji, Ōshima Nagisa per Sūzūsha; sceneggiatura: Tamura [...] adottate da Ōshima, che riecheggiano, come molta critica occidentale ha sottolineato, il gusto per l'assurdo di un Kafka e i modelli dello straniamento brechtia-no. Da questi ultimi in particolare discende l'idea cardine del film: quella ...
Leggi Tutto
kafkiano
agg. – 1. Di Franz Kafka, scrittore cèco di lingua tedesca (1883-1924); relativo a Kafka e alla sua opera: i racconti k., i personaggi k., il mondo kafkiano. 2. Che richiama l’atmosfera tipica dei racconti di Kafka, e quindi inquieto,...
inquietante
agg. [part. pres. di inquietare, per influenza del fr. inquiétant]. – Preoccupante, che desta inquietudine, apprensione, ansia: la situazione comincia a diventare i.; un silenzio i.; un’atmosfera i.; o che provoca turbamento o...