Poeta islandese (n. Saudhárkrókur, Islanda nord-occid., 1931). Sin da Kvaedhabók ("Poesie", 1955) si è affermato come poeta capace di unire rispetto della tradizione e sperimentazione formale. Pur volgendosi [...] . Tra le sue raccolte si ricordano anche Innlönd ("Zone interiori", 1968); Heimkynni vidh sjó ("Dimora marina", 1980); 36 ljóð ("36 poemi", 1983); Eldhylur ("Fuoco profondo", 1993). Importante la sua attività di traduttore (da Kafka, Rilke, ecc.). ...
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Scrittore inglese (Deerness, Orkneys, 1887 - Cambridge 1959). La sua poesia, uno dei risultati più equilibrati e sicuri della letteratura inglese moderna, è raccolta in Collected poems 1921-51 (1952), [...] ); Essays on literature and society (1949); di minor valore i romanzi. Di vivo interesse l'autobiografico Story and the fable (1940; nuova ed. col titolo Autobiography, 1954). Ha tradotto in inglese varî autori di lingua tedesca, tra cui F. Kafka. ...
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MASSON, André
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Pittore francese, nato a Balagny (Oise) il 4 gennaio 1896, ha studiato all'Accademia di Belle Arti di Bruxelles, poi (dal 1912) a quella di Parigi dove si stabilì [...] e meditativo insieme. Può dirsi inoltre che nelle sue pitture M. porti costante il ricordo delle letture preferite (Kafka, Nietzsche, Blake, ecc.).
Ciò spiega la fortuna della sua attività di illustratore, i cui risultati più importanti sono ...
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Regista italiano (n. Roma 1951). Interessato alle nuove tecnologie, al video e alle varie forme di espressione corporea, dall'esercizio acrobatico alla danza, fondò nel 1975 il gruppo La gaia scienza, [...] (La camera astratta, 1987; Il legno dei violini, 1990; Descrizione di una battaglia, 1988, e America, 1992, entrambi da Kafka; La dodicesima notte, 1994; Faust, 1995; La nascita della tragedia, 1996; Notte, 1998; La tempesta di Shakespeare, 1999 ...
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Cacciari, Massimo. - Filosofo e uomo politico italiano (n. Venezia 1944); professore emerito di estetica presso l'univ. di Venezia, deputato del PCI (1976-83), fu sindaco di Venezia dal 1993 al 2000, nell'ambito [...] pensiero dialettico della tradizione hegeliano-marxista, studiando autori (F.W. Nietzsche, L. Wittgenstein, M. Heidegger, F. Kafka) e culture (in particolare quella viennese e mitteleuropea tra Ottocento e Novecento) che ha ritenuto caratteristici di ...
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KANTOR, Tadeusz
Biancamaria Mazzoleni
Pittore e regista teatrale polacco, nato a Wielopole (Cracovia) il 6 aprile 1915, morto a Cracovia il 6 dicembre 1990. Iscrittosi nel 1939 all'Accademia di Belle [...] razionalismo dei costruttivisti, dal surrealismo, poi dal fantastico dell'Ottocento (in particolare Hoffman), da Maeterlinck, da Kafka; venne infine l'incontro fondamentale con tre grandi scrittori polacchi del Novecento: Gombrowicz, Witkiewicz e B ...
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WARNER, Rex
Fernando FERRARA
Poeta, romanziere e poligrafo inglese, nato il 9 marzo 1905 a Birmingham. Si distinse ad Oford, ove si laureò, per la sua passione per i classici. Fu in Egitto in giovane [...] in complesso poco convincente. Fra i romanzi meritano attenzione: The wild goose chase (New York 1937) ove l'influsso di Kafka è predominante; The professor (Londra 1938) che esprime angosciosamente il dilemma di una scelta politica che oscilla fra l ...
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Attore inglese (Londra 1914 - Midhurst, West Sussex, 2000); nel teatro dal 1933, recitò all'Old Vic (1936-37; 1938-39) e con John Gielgud (1937-38). Nel 1946 avvenne il suo incontro col cinema, che gli [...] glory (Whisky e gloria, 1960); Lawrence of Arabia (1962); Doctor Zhivago (1965); Gli ultimi dieci giorni di Hitler (1973); Star wars (1977); A passage to India (1984); Kafka (Delitti e segreti, 1991). Nel 1980 gli fu conferito l'Oscar alla carriera. ...
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Sebald, Winfried Georg Maximilian
Giovanna Ferrara
Scrittore tedesco, nato a Wertach im Allgäu (Baviera) il 18 maggio 1944 e morto a Norwich (contea di Norfolk) il 14 dicembre 2001. S. visse dal 1970 [...] Vienna, Venezia, Verona, il Lago di Garda e le Alpi Bavaresi in compagnia di Stendhal, G. Casanova e F. Kafka. Stazioni ferroviarie, case che scorrono al di là dei finestrini di treni, voluttà di autodegradazione accompagnano questi percorsi nello ...
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Regista teatrale e cinematografico, nato a Stoccolma il 14 luglio 1918; ha esordito nella regia nel 1943 al Boulevard-Teater e dal 1944 ha diretto lo Stadsteater di Helsingborg, passando nel 1946 allo [...] allo Stadsteater di Malmö, ha curato i Sei personaggi di Pirandello, La sonata dei fantasmi di Strindberg e Il castello di Kafka. Nel 1945 ha esordito nella regia cinematografica con Kris (Crisi) e da allora ha diretto numerosi film, su soggetti suoi ...
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kafkiano
agg. – 1. Di Franz Kafka, scrittore cèco di lingua tedesca (1883-1924); relativo a Kafka e alla sua opera: i racconti k., i personaggi k., il mondo kafkiano. 2. Che richiama l’atmosfera tipica dei racconti di Kafka, e quindi inquieto,...
inquietante
agg. [part. pres. di inquietare, per influenza del fr. inquiétant]. – Preoccupante, che desta inquietudine, apprensione, ansia: la situazione comincia a diventare i.; un silenzio i.; un’atmosfera i.; o che provoca turbamento o...