COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] , The Necropolis of el-Bagawat in Kharga Oasis, Cairo 1951; K.A.C. Creswell, The Muslim Architecture of Egypt, 2 voll., Eléments iconographiques gréco-romains dans l'art copte: le "châle de Sabine" au Musée du Louvre, Chronique d'Egypte 60, 1985, pp ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] disposizioni di papa B. escludevano però il distretto di Roma, la Sabina, e in genere i luoghi sottoposti alla Grascia di Roma. È Georg Schwaiger zum 65. Geburtstag, a cura di M. Weitlauff-K. Hausberger, St. Ottilien 1990, pp. 537-61.
Sulla cultura ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] pareti delle prime basiliche cristiane, sulle porte di S. Sabina a Roma e nei compendia della B., così come de la Macédoine et du Mont Athos (BEFAR, 109), Paris 1914 (19602); K.M. Swoboda, Die Bilder de Admonter Bibel des 12. Jahrhunderts, in id ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] tardoduecentesco di S. Maria in Vescovìo presso Torri in Sabina (prov. Rieti). Una rappresentazione di epoca posteriore ( Ceramics from the World of Islam, cat., Washington 1973; C.K. Wilkinson, Nishapur: Pottery of the Early Islamic Period, cat., ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] 'impiego, tranne eccezionalmente alcuni conventi dei Domenicani (per es. S. Sabina a Roma, 1221 ca.; S. Maria Novella a Firenze, 1280 du royaume wisigoth à la fin de l'époque romane, Paris 1967; K.J. Conant, Cluny. Les églises et la maison du chef d' ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] Sisto Vecchio all'imbocco della via Appia e di S. Sabina sull'Aventino. Tra il 1220 ed il 1222 avvenne una Lauer, Le Palais de Latran, Paris 1911, pp. 15 ss., tav. XV.
H.K. Mann, The Lives of the Popes in the Early Middle Ages, XIII, London 1925, ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] Ghetti, La chiesa di S. Maria di Vescovio antica cattedrale di Sabina, RivAC 23-24, 1947-1948, pp. 253-303; A of First Romanesque (tesi), Berkeley 1976; Champagne, CAF 135, 1977; K. Hallinger, s.v. Gorze, in Dizionario degli Istituti di perfezione, IV ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] a Visciano presso Narni (inizi sec. 11°), di S. Vittoria a Monteleone in Sabina (metà sec. 12°) e a Tuscania i due c. di S. Pietro - romane, II (La nuit des temps, 24), La Pierre-qui-Vire 1966; K. Wessel, s.v. Ciborium, in RbK, I, 1966, coll. 1055- ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] (384-392), il mosaico absidale di S. Pudenziana (402-417), S. Sabina (422-432), S. Maria Maggiore (432-440), S. Stefano Rotondo (468 and Faith, in Age of Spirituality: a Symposium, a cura di K. Weitzmann, New York-Princeton 1980, pp. 75-99; R. ...
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Benedetto IX
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo, terzo di una serie di tre pontefici appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII e Giovanni XIX -, è toccato [...] sul soglio pontificio - Silvestro III era tornato al suo vescovato di Sabina - egli mantenne il trono per un mese e ventun giorni ; Bennone, Gesta Romanae Aecclesiae contra Hildebrandum, a cura di K. Francke, in M.G.H., Libelli de lite imperatorum et ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...