NIMBO (νέϕος, nimbus)
M. Collinet-Guérin
Disco luminoso collocato attorno alla testa di alcuni personaggi o di figure allegoriche.
Occorre per prima cosa precisare le diverse interpretazioni del termine [...] . Wiegand, Der Monogramm Nimbus auf der Thür von S. Sabina in Rom, in Byzantinische Zeitschrift, XXX, 1930, pp. . Arch. Chrét., XII, Parigi 1934, cc. 1272-1312, s. v. Nimbe; K. Keyssner, in Pauly-Wissowa, XVII, 1936, cc. 591-624; M. Collinet-Guérin, ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] connotazione funeraria. Del famoso cenobio farfense, in Sabina, le fonti riferiscono della rifondazione alla fine del collégiale Saint-Feuillen, in BCommRoyale, 4 (1953), pp. 133-81.
K.J. Conant, Cluny. Les églises et la maison chef de l’Ordre, ...
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SAULI, Bendinelli (Bendinello, Bandinello)
Andrea Fara
– Nacque a Genova nel 1484 circa, primo di cinque figli e due figlie di Pasquale di Bendinelli, facoltoso mercante e banchiere, membro di una delle [...] II fu la nomina a cardinale presbitero di S. Sabina, il 12 gennaio 1512 – titolo precedentemente tenuto dal storica italiana, XL (1923), pp. 249-267; Hierarchia catholica, a cura di K. Eubel - G. van Gulik, III, Monasterii 1923, pp. 12, 66, 69 ...
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Vedi ELEUSI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELEUSI (v. vol. iii, p. 301)
L. Beschi
Scavi recenti si sono limitati a chiarire il carattere e la storia dell'area ad O dei Grandi Propilei.
Essa è interessata [...] i due templi F ed L forse dedicati alle dive Sabina e Faustina. Il primo di questi recava nel frontone una p. 813 ss. e in Am. Journ. Arch., 67, 1963, p. 99 ss.); K. Kerényi, Die Mysterien v. Eleusis, Zurigo 1962; P. Ålin, Das Ende der mykenischen ...
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SILVERIO, papa
Andrea Antonio Verardi
SILVERIO, papa. – Forse appartenente alla famiglia dei Cecilii, nacque a Fondi, nel basso Lazio, probabilmente entro la fine del secolo V, da Ormisda, vescovo di [...] cittadine, in favore della più protetta basilica di S. Sabina, sull’Aventino. Nel secondo incontro presso il palazzo Pinciano Ostrogothic Italy, a cura di J.J. Arnold - M.S. Bjornlie - K. Sessa, Leiden-Boston 2016, p. 38; P. Maraval, Giustiniano. Il ...
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GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] una nuova per rendere possibile il trasporto delle colonne dalla Sabina fino a Roma. Secondo quanto riportato da Eimer (1970, , n. 27, pp. 661, 664 s., 675-678; K. Güthlein, Quellen aus dem Familienarchiv Spada zum römischen Barock, in Römisches ...
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TALENTI
V. Ascani
Famiglia di architetti e scultori toscani originaria di Nipozzano, nel Pratomagno fiorentino, attiva a Firenze nel Trecento, responsabile dell'edificazione di alcune tra le più importanti [...] nel duomo di Firenze, Prospettiva, 1981, 27, pp. 52-62; K.G. Arthur, The Strozzi Chapel: Notes on the Building History of Santa "Atti del Convegno sull'edilizia degli Ordini minori, Fara Sabina 1982", Fara Sabina 1984, pp. 225-274; A.M. Giusti, ...
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CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] affidò a lui e al cardinale vescovo Giovanni di Sabina una missione presso l'imperatore per indurlo ad accettare à l'époque des croisades, Paris 1940, p. 661; K. Ganzer, Die Entwicklungdes auswärtigen Kardinalats im hohen Mittelalter, Tübingen 1963 ...
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SAVELLI (Giordani de Insula), Giovanni
Laura Gaffuri
SAVELLI (Giordani de Insula), Giovanni. – Frate domenicano, magister theologiae, vescovo di Padova e di Bologna. Non se ne conoscono data e luogo [...] Roma-Viterbo 1854, pp. VI, 50, 60; J.J. Berthier, Le couvent de Sainte-Sabine à Rome, Roma 1912, pp. 357, 359, 369; C. Eubel, Hierarchia Catholica Medii e moderna, a.a. 1960-61, p. 111; J.K. Hyde, Lendinara, Vangadizza e le relazioni fra gli Estensi e ...
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TABERNACOLO
C. Pisoni
Edicola chiusa che contiene la pisside (v.), con le Sacre Specie consacrate e non consumate.Il termine t., riferito a uno specifico oggetto atto a conservare il SS. Sacramento, [...] . Maria Egiziaca, S. Maria in Trastevere, S. Sabina, S. Crisogono), opera di maestranze romane specializzate nella s.v. Sakramentshaus, in Lex Mittelalt., VII, 1995, coll. 1275-1276; S.K. Langenbahn, s. v. Tabernakel, ivi, VIII, 1996, coll. 392-394; ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...