(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Terracina; gli Ernici, tra gli Equi e i Volsci; c) i Sabini nel territorio di Terni e di Rieti, gli Umbri lungo il corso Othon III à Rome, in Mélanges d'arch. et d'hist., XXV (1905); K. Hampe, Kaiser Otto III. u. Rom, in Hist. Zeitschrift, CXL (1929 ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] un sistema consonantico piuttosto povero: nessuna affricata, occlusive sorde p, t, k, sonore b, d, g, spiranti sorde f, s, è, sonore (1785), di Socrate, degli Orazî (1787), delle Sabine (1800), di Leonida (1812), dell'Incoronazione dell'imperatore ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Claudio Pulcro fra il 34 e il 29, di C. Calvisio Sabino nel 28, di Sesto Appuleio nel 26; da altre fonti abbiamo y palatale, la j velare, ossia la fricativa corrispondente all'occlusiva k.
c) Occlusivo-fricative o affricate sono la ch palatale e la ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] di Catone, fr. 49, risaliva al 1135 a. C.), i Sabini, che si dicevano derivati dagli Umbri, e coi quali venivano collegati i Medioevo dalle invasioni barbariche alla fine delle crociate, Firenze 1924; K. Kaser, Il basso Medioevo, trad. E. Besta, ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] n, r, h, ḥ, ḫ, ġ, z (anche derivata da ḏ), ś (anche 〈 ṯ), š, q, k, g, t, s, ṭ (anche 〈 d), ṣ (anche 〈 ḍ, ẓ). È in sostanza il fonetismo cananeo- Apis. Nel 130 Adriano visitò l'Egitto con la moglie Sabina e con la sua corte, risalendo il Nilo fino a ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] le Liber Censum de l'Église romaine, Parigi 1892; K. Vöeken, Kirchengeschichte Polens, Berlino-Lipsia 1930, ecc. ecc longobarda (Sora, Arpino, Arce, Capua, Teano, Aquino), della Sabina, e di alcuni centri della Tuscia longobarda (Viterbo, Orvieto, ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] siècle, Parigi 1926; A. Rambaud, Histoire de Russie, 5ª ed., Parigi 1900; K. J. Grot, La Moravia e i Magiari dalla metà del sec. IX al principio un certo numero di bassorilievi in legno (porte di Santa Sabina a Roma, sec. VI) o in pietra; ma si ...
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(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] , e, f, g (sempre velare), h (simile all'h tedesco), ch (= ch tedesco), r, j (come in ieri), k, l, m, n, o, p, q, r, s (sempre sorda), t, u, v, x, y (vale i addirittura un tono di profetismo; con Karel Sabina (1813-1877) compariva il romanzo sociale, ...
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NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] a Bergen, alla quale assisteva il cardinale Guglielmo di Sabina, e i privilegi del clero furono assicurati con ); H. Fett e altri, Norsk Kunsthistorie, voll. 2. Cfr. ancora: K. Gierset, History of the Norwegian People, voll. 2, 1915, e in particolare ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] più celebri possono essere considerate il Teatro d'Arte di Mosca (fondato da K.S. Stanislavskij e V.I. Nemirovič-Dančenko nel 1898) e il lungo lavorato L. Ronconi in condizioni laboratoriali; Fara in Sabina, un paesino presso Rieti da cui s'irradia l ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...