Uomo politico e scrittore spagnolo (Cabra, Cordova, 1824 - Madrid 1905). Fu ambasciatore spagnolo a Washington (1883), Bruxelles (1886-88), Vienna (1893-95); senatore elettivo (1876), poi a vita (1881). [...] romanzo Pepita Jiménez (1874), di penetrante analisi psicologica, al quale seguirono altri di minore efficacia rappresentativa come Les ilusiones del doctor Faustino (1875), El comendador Mendoza (1877), Doña Luz (1879), Juanita la Larga (1895), ecc. ...
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VALERA, Diego de
Salvatore Battaglia
Scrittore spagnolo, nato a Cuenca nel 14I2, morto poco dopo il maggio del 1486. Partecipò direttamente, con le armi alla mano, alla vita politica della sua terra; [...] (1435), dove fu armato cavaliere; nel 1437 si recò in Francia e in Boemia, dimostrandosi valoroso soldato; dal re Juan II ebbe molti incarichi, nei quali egli portò, oltre a una salda esperienza politica, una vigorosa coerenza spirituale, in nome ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] tardi la prima edizione delle Poesías (1840) di J. Espronceda e il Don Juan Tenorio (1844) di J. Zorrilla. Questo ritorno al Medioevo e ai temi più impegnativo romanzo, Pepita Jiménez (1874), Valera affronta il caso psicologico, a convincere è ancora ...
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