DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] (Testi e monumenti), Galatina 1955, pp. 13-14, 22-23, 168-169, 172, 174, 180, 185, 199; Domingo de Santa Teresa, JuandeValdés…, Roma 1957, ad Indicem; G. Alberigo, Ivescovi italiani al concilio di Trento (1545-1547), Firenze 1959, pp. 200-203 ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] cose della religione nomata altrimenti con vocabulo greco cathechismo, che presenta non poche analogie con il Lacte spirituale di JuandeValdés (Olivieri, Il "Cathechismo", p. 344).
Dal 1548 al 1551 il F. dimorò a Padova, dove tenne scuola pubblica ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] pietà napoletano.
Proprio in questi anni della sua permanenza a Napoli, nella città fioriva l'insegnamento del castigliano JuandeValdés, fratello di Alfonso (membro della segreteria dell'imperatore Carlo V). La sua casa di Chiaia era frequentata da ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] italiana, I, Il letterato e le istituzioni, Torino 1982, pp. 273 s.; M. Firpo, Tra alumbrados e "spirituali". Studi su JuandeValdés e il valdesianesimo nella crisi religiosa del '500 italiano, Firenze 1990, pp. 20-23, 27, 37, 87 s.; S. Pagano ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] si sarebbe allontanato polemicamente dal Politi sotto l'influsso del Pole e degli "spirituali" legati all'insegnamento dell'esule spagnolo JuandeValdés.
A partire dall'ottobre 1543 e poi, dopo un soggiorno a Roma (da fine 1543 all'aprile 1544), dal ...
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BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] del Sand è stata accettata sino alla fine del secolo scorso. Nel 1878 D. Berti, il cui lavoro sui seguaci di JuandeValdés fu uno dei primi a basarsi sui documenti dell'Inquisizione veneziana che costituiscono la fonte principale per la vita del B ...
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MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] Angelo da Messina, nel 1542 era a Napoli, in contatto con alcuni di coloro che erano stati seguaci del mistico spagnolo JuandeValdés, i quali, oltre a credere alla giustificazione per fede, negavano il valore dei sacramenti e della messa. Il 12 ott ...
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GUALANDI, Ranieri
Dario Busolini
Nacque a Napoli, nel 1514, dal nobile Alfonso e da Cornelia Delli Monti, parente del barone Pompeo Delli Monti, protagonista di un celebre caso di eresia nel 1566.
Mosso [...] e Reginald Pole, Città del Vaticano 1989, pp. 37 s., 42; M. Firpo, Tra alumbrados e "spirituali". Studi su JuandeValdés e il valdesianesimo nella crisi religiosa del '500 italiano, Firenze 1990, p. 21; S. Caponetto, La Riforma protestante nell ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] Regno, negli anni 1540-1560, si visse una stagione straordinariamente intensa dei movimenti vicini alla Riforma.
Oltre a JuandeValdés, nel 1538 era a Napoli Marcantonio Flaminio; del 1540 è la predicazione quaresimale di Bernardino Ochino. A Napoli ...
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MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] tra le letture del M. vi erano anche scritti di JuandeValdés come Le cento et dieci divine considerazioni, che egli trasmise morte.
Fonti e Bibl.: C. Ginzburg ha curato l'edizione critica de I costituti di don P. M., Firenze-Chicago 1970 (si tratta ...
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