BUSALE, Matteo
Anne Jacobson Schutte
Fratello del capo antitrinitario del Cinquecento, Girolamo, con il quale è stato spesso confuso, nacque probabilmente a Napoli. Esperto di diritto, non sembra che [...] parte del circolo di discepoli di JuandeValdés guidato dallo spagnolo Juande Villafranca.
Negli atti del processo subito si erano sensibilmente allontanati sia dalle idee mistiche del Valdés sia dal protestantesimo ufficiale.
Nell'autunno del 1551 ...
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AVALOS, Costanza d', duchessa d'Amalfi
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nella prima metà del secolo XVI da Iñigo (II), marchese del Vasto, e da Laura Sanseverino.
Educata secondo un ideale fastoso della [...] per Costanza d'Avalos duchessa di Francavilla, in Atti d. Accad. Pontaniana,XXXIII(1903),mem. n. 6, p. 3;P.Tacchi-Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia,I, Roma 1931, p. 453; Fr. Domingo de S.ta. Teresa, JuandeValdés, Roma 1957, p. 148. ...
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ALOIS, Gian Francesco, detto il Caserta
Mario Rosa
Nacque non molto dopo il primo decennio del sec. XVI da Aloisio e da Ippolita Caracciolo, e fu detto "il Caserta" dal luogo dei possedimenti della [...] Spilimbergo, Venezia 1561.
Ma il nome dell'A. è particolarmente legato alle vicende del gruppo formatosi intorno a JuandeValdés, del quale egli fu tra i primi discepoli laici, senza assumere mai posizione eminente, piuttosto risaltando per rapporti ...
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ARAGONA, Maria d'
Giuseppe Alberigo
Nacque dopo il 1503 dal conte Ferdinando di Castellana, figlio illegittimo di Ferrante I d'Aragona, e da Castellana Cardona. Sorella di Giovanna, gareggiò con lei [...] fece parte dei gruppi mondani e religiosi che facevano capo a Giulia Gonzaga e a Vittoria Colonna. Qui conobbe forse JuandeValdés e certo ne sentì celebrare le dottrine. Ebbe dimestichezza col Carnesecchi e con l'Ochino; anzi ad un certo momento ...
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Pittore (Siviglia 1622 - ivi 1690). Si formò a Cordova probabilmente con A. del Castillo, risentendo anche di Herrera il Vecchio (S. Andrea, 1647, Cordova, S. Francisco; Vergine degli argentieri, 1654 [...] (1672), ciclo di dipinti sulla vita di s. Ignazio (1674-86, Siviglia, Museo de bellas artes). I modi pittorici di V. furono continuati dal figlio Juan (Siviglia 1661 - Cadice 1724) che lavorò prevalentemente ad affresco (Siviglia, chiese di S ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] cordialità nei confronti dell'inviato di Carlo V a Roma, Juan Manuel, che era stato da lui ospitato nel palazzo della sotto l'influsso del cancelliere Gattinara per opera di Alfonso deValdés fu un vero e proprio manifesto politico, destinato non ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] seguirono la sepoltura in alabastro per il cardinale Fernando deValdés (1576: collegiata di Salas) e la tomba e Giambattista Comane si impegnarono a realizzare il retablo progettato da Juande Herrera per l'altare maggiore di S. Lorenzo El Real ( ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] i quali l'eresia, attraverso il cenacolo del Valdés, aveva lasciato i segni più profondi.
Ma V al cardinalato. L'elezione avvenne contro il veto dell'ambasciatore spagnolo Juande Zuñiga, il quale aveva in proposito un preciso mandato del governo di ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] duca Pedro Afan De Ribera, duca di Alcalà, viceré di Napoli, e il segretario del Regno Juande Soto, lo del Vaticano 1998, pp. 315-316; P. Scaramella, L’inquisizione romana e i valdesi di Calabria (1554-1703), Napoli 1999, pp. 41-43, 59-62, 67, ...
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CARACCIOLO, Nicola Maria
Domenico Caccamo
Nato nel 1512 da Giovanni Battista, poi conte di Gallarate, e da Beatrice Gambacorta, abbracciò a Napoli la vita ecclesiastica e divenne presto familiare e [...] e nel giugno '58, allontanandosi dall'isola il viceré Juande la Cerda, duca di Medinaceli, fu designato presidente del un decennio avanti in ambiente siciliano, e infine scritti del Valdés; in quella occasione erano stati letti passi di tali libri, ...
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