GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] la zia, che si preoccupò della sua educazione. Giulia era diventata uno dei membri più importanti del gruppo di JuandeValdés, di cui facevano parte anche Pietro Carnesecchi, Pietro Antonio Di Capua, Marcantonio Flaminio, Mario Galeota. È molto ...
Leggi Tutto
PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] cerchi di vivere come fedele e buon cristiano (Venezia 1542), opera che testimonia la precoce diffusione di manoscritti di JuandeValdés nel territorio senese.
Durante il secondo soggiorno patavino – circoscrivibile tra la primavera del 1534 e l’11 ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] sei figli, quattro maschi e due femmine, tutti sopravvissuti.
Contemporaneamente fece la conoscenza di alcuni discepoli di JuandeValdès appartenenti all'élite intellettuale ispano-italiana di Napoli e, sebbene fosse un uomo d'azione più che di ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Alfonso II
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Alfonso II. – Nacque con ogni probabilità a Napoli il 10 marzo 1499 da Alfonso I, duca d’Amalfi, e Giovanna d’Aragona.
Era stato suo nonno, [...] secolo condivise, oltre alla passione per la poesia, anche le tensioni spirituali mistico-ascetiche del circolo spirituale di JuandeValdés.
Dal matrimonio tra Piccolomini e Costanza d’Avalos, che i cronisti dell’epoca ricordarono soprattutto per le ...
Leggi Tutto
Riformatore, predicatore e scrittore (Siena 1487 - Slavkov, Moravia, 1564). Dopo essere stato generale dei cappuccini (fino al 1538), O. si avvicinò al luteranesimo. Chiamato a Roma per fornire spegazioni [...] alla teoria luterana della giustificazione per la sola fede, che aveva conosciuto a Napoli (1536) nel circolo di JuandeValdés. Chiamato a Roma per fornire assicurazioni sulla propria ortodossia, dopo qualche perplessità ed esitazione, si rifugiò a ...
Leggi Tutto
Poligrafo (Oliva, Valenza, 1699 - ivi 1781); fu bibliotecario di corte sotto Filippo V dal 1733 al 1740, quando si ritirò definitivamente a Oliva. M. è considerato uno dei principali rappresentanti della [...] nella quale pubblicò per la prima volta il Diálogo de la lengua di JuandeValdés, Retórica (1757), che è considerata la migliore antologia della prosa spagnola del 18º sec., Idea de la gramática de la lengua latina (1769), Terenciano o arte métrica ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] culto ormai svuotate di contenuto in un sincero modo di vita interiore. È sufficiente ricordare nomi come quelli di JuandeValdés e dei cardinali G. Contarini, Giovanni Morone e Reginald Pole, che fu il consigliere spirituale di Vittoria, per esser ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] di storia italiana, s. 3, XVI (1913), pp. 273-458, in partic. pp. 271 ss.; J.F. Montesinos, Cartas inéditas deJuandeValdés al cardenal G., Madrid 1931, pp. XX s. n. 1; Mantova. Le lettere, II, L'esperienza umanistica. L'età isabelliana e ...
Leggi Tutto
LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] secondo il modello adottato in precedenza da JuandeValdés nei colloqui con Giulia Gonzaga, e Rozzo, Incontri di Giulio da Milano: O. L., in Boll. della Società di storia valdese, XCVII (1976), pp. 77-108; C. Fahy, Il dialogo Desiderii Erasmi Funus, ...
Leggi Tutto
POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] il 12 agosto – si era stabilito alla metà di settembre. L’umanista veneto recava con sé gli scritti di JuandeValdés (dei quali aveva intrapreso la traduzione dallo spagnolo all’italiano), il Beneficio di Cristo, che rielaborò durante il soggiorno ...
Leggi Tutto