CATTANI, Francesco (François Cathane)
Valerio Marchetti
Figlio di un medico, Gaspare da Pescia, appartenente a una famiglia borghese di modeste condizioni economiche, nacque a Lucca all’inizio del sec. [...] canonici lateranensi di S. Frediano che ereditavano la lezione di Pietro Martire Vermigli (alcuni brani sono ricalcati su JuandeValdés, Alfabeto cristiano e le Cento e dieci divine considerazioni) e il calvinismo del C., “ottimo conoscitore delle ...
Leggi Tutto
ROSELLO, Lucio Paolo
Andrea Del Col
– Nacque a Padova da una nobile famiglia di giureconsulti di origine aretina.
Le notizie iniziali sulla sua vita sono carenti: divenne prete nel 1522 e si addottorò [...] , Anton Corvinus e Willich Jodocus. L’ultimo terzo di libri è in italiano, tra cui quelli di Girolamo Galateo, JuandeValdés, una dozzina di titoli di Pier Paolo Vergerio, Pietro Martire Vermigli, il Sommario della Sacra Scrittura, il Beneficio di ...
Leggi Tutto
VILLAMARINO , Isabella
Elisa Novi Chavarria
VILLAMARINO (Villamarina), Isabella. – Nacque presumibilmente a Napoli nel 1506 da Bernat de Vilamarí (naturalizzato a Napoli con il nome Bernardo Villamarino, [...] e Giulia Gonzaga, Isabella prese ad assistere alle prediche di Bernardino Ochino e a frequentare il circolo di JuandeValdés, all’interno del quale trovò oltre che un indubbio riferimento alle proprie inquietudini spirituali, anche un altrettanto ...
Leggi Tutto
MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] Angelo da Messina, nel 1542 era a Napoli, in contatto con alcuni di coloro che erano stati seguaci del mistico spagnolo JuandeValdés, i quali, oltre a credere alla giustificazione per fede, negavano il valore dei sacramenti e della messa. Il 12 ott ...
Leggi Tutto
MARINONI, Giovanni
Raissa Teodori
MARINONI, Giovanni (al secolo Francesco). – Nacque a Venezia il 25 dic. 1490 da Elisabetta, anch’essa Marinoni, e da Bernardino, di ricca e nobile famiglia originaria [...] fermezza, con Gaetano Thiene, fin dall’arrivo a Napoli, e combatté soprattutto i circoli degli spirituali di JuandeValdés, e gli «errori» trasmessi nelle predicazioni di Bernardino Ochino e Pietro Martire Vermigli. Appoggiò, sembra, l’istituzione ...
Leggi Tutto
SCOTTI, Bernardino
Andrea Vanni
– Nacque intorno al 1493 a Magliano Sabina.
Apparteneva a un ramo di una famiglia piacentina di nobili origini che si era stabilita nei territori a cavallo tra le diocesi [...] di un catechismo ispirato al pensiero di JuandeValdés, mentre nel 1546 seguì i movimenti del ipsum, V, Brixiae 1757, pp. 62-65. B. Mas, El padre B. S. y la legación de Paulo IV, in Regnum Dei, III (1947), pp. 181-186; Id., La carta del padre B. ...
Leggi Tutto
GUALANDI, Ranieri
Dario Busolini
Nacque a Napoli, nel 1514, dal nobile Alfonso e da Cornelia Delli Monti, parente del barone Pompeo Delli Monti, protagonista di un celebre caso di eresia nel 1566.
Mosso [...] e Reginald Pole, Città del Vaticano 1989, pp. 37 s., 42; M. Firpo, Tra alumbrados e "spirituali". Studi su JuandeValdés e il valdesianesimo nella crisi religiosa del '500 italiano, Firenze 1990, p. 21; S. Caponetto, La Riforma protestante nell ...
Leggi Tutto
GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] Regno, negli anni 1540-1560, si visse una stagione straordinariamente intensa dei movimenti vicini alla Riforma.
Oltre a JuandeValdés, nel 1538 era a Napoli Marcantonio Flaminio; del 1540 è la predicazione quaresimale di Bernardino Ochino. A Napoli ...
Leggi Tutto
GIANNETTI (Zannetti), Guido (Guido da Fano)
Guido Dall'Olio
Ignota la data di nascita, la provenienza geografica si ricava dall'appellativo Guido da Fano che ricorre nelle fonti. Le prime notizie su [...] tempo a Roma in attesa di recarsi a Napoli, dove si sarebbe legato al circolo eterodosso riunito attorno a JuandeValdés. In quell'occasione, come lo stesso Carnesecchi riferì agli inquisitori molti anni più tardi, il G. sottopose al protonotario ...
Leggi Tutto
MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] tra le letture del M. vi erano anche scritti di JuandeValdés come Le cento et dieci divine considerazioni, che egli trasmise morte.
Fonti e Bibl.: C. Ginzburg ha curato l'edizione critica de I costituti di don P. M., Firenze-Chicago 1970 (si tratta ...
Leggi Tutto