GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] 1880, passim; Opuscoli e lettere di riformatori italiani del Cinquecento, a cura di G. Paladino, Bari 1913, pp. 93-116; Cartas inéditas deJuandeValdés al cardenal Gonzaga, a cura di José F. Montesinos - S. Aguirre, Madrid 1931, pp. 1, 8, 23, 92; J ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] lo stesso Anisio - sacerdote in relazione con Marcantonio Flaminio - il G. a Napoli si sia avvicinato al circolo di JuandeValdés e abbia potuto conoscere personalmente il riformatore spagnolo, che dimorò in città dal 1533 al 1541. Dalla lettera del ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] la zia, che si preoccupò della sua educazione. Giulia era diventata uno dei membri più importanti del gruppo di JuandeValdés, di cui facevano parte anche Pietro Carnesecchi, Pietro Antonio Di Capua, Marcantonio Flaminio, Mario Galeota. È molto ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] cerchi di vivere come fedele e buon cristiano (Venezia 1542), opera che testimonia la precoce diffusione di manoscritti di JuandeValdés nel territorio senese.
Durante il secondo soggiorno patavino – circoscrivibile tra la primavera del 1534 e l’11 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I dibattiti linguistici del Cinquecento nascono dall’incertezza della norma propria [...] (1531) predice la fine del latino, pur dolendosi degli effetti sulle possibilità comunicative tra gli individui; e da JuandeValdés, il cui Diálogo de la lengua costituisce il primo documento iberico di una coscienza linguistica moderna: in esso ...
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SIRLETO, Guglielmo
Gigliola Fragnito
- Nato nel 1514 a Guardavalle presso Stilo in Calabria, da Tommaso, di incerta professione, e da una Politi di Cropani, ebbe sei fratelli e una sorella.
Introdotto [...] Tagliacozzo, lingue classiche, matematica, diritto e storia ecclesiastica, e strinse amicizia con Marcantonio Flaminio, discepolo di JuandeValdés, del cui magistero non sappiamo se beneficiò, anche se non sembra avere lasciato tracce sulla sua ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rottura dell’unità della cristianità occidentale a opera di Lutero e Calvino apre [...] grazie alla presenza di intellettuali, come lo spagnolo JuandeValdes. Egli, stabilitosi a Napoli nei primi anni sono rifugiati. Il primo, per esempio, nella sua opera dal titolo De amplitudine regni Dei (1554), sostiene che il regno di Dio sia ...
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SANSEVERINO, Ferrante
Luca Addante
– Nacque il 18 gennaio 1507 a Napoli, da Roberto – principe di Salerno, conte di Marsico e signore d’altri feudi – e da Marina d’Aragona, dei duchi di Villahermosa, [...] a interessarsi alle discussioni religiose che animavano anche il Regno. A quel tempo viveva a Napoli l’esule spagnolo JuandeValdés, eresiarca che raccolse attorno a sé un numero notevole di discepoli, molti dei quali appartenenti all’aristocrazia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Juande la Cruz è considerato da non pochi studiosi di spiritualità il più importante [...] e vivaci nella storia del cristianesimo.
In tale luminoso panorama, pare indubbio che Juande Avila, Luis de Granada, JuandeValdés, Luís de León, Teresa d’Avila, Juande la Cruz e altri scrittori religiosi di Spagna siano fra le individualità più ...
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CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] sei figli, quattro maschi e due femmine, tutti sopravvissuti.
Contemporaneamente fece la conoscenza di alcuni discepoli di JuandeValdès appartenenti all'élite intellettuale ispano-italiana di Napoli e, sebbene fosse un uomo d'azione più che di ...
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