VALENTINI, Filippo
Lucia Felici
– Nacque a Modena nel 1512 da Girolamo e da Taddea Molza, ed ebbe sette fratelli.
La sua famiglia apparteneva all’élite cittadina ed era in stretti rapporti con i duchi [...] loro (senza esito) di presentare il Catechismo di JuandeValdés come testo per il formulario di fede imposto loro , Biblioteca modenese, V, Bologna 1781-1786, pp. 306-319; T. de Bianchi, detto Lancellotti, Cronaca modenese, a cura di C. Borghi - L ...
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CARLI PICCOLOMINI, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Rita Belladonna
- Nato a Siena nell'anno 1503 (l'atto di battesimo è del 1ºmaggio) da una famiglia di "grandi", il ramo Carli dei Piccolomini, era figlio [...] , in Misc. stor. della Valdelsa, LXXVII-LXXIX (1971-1973), pp. 6-7, 16-18; R. Belladonna, B. C., nobile senese, imitatore di JuandeValdés, in Critica storica, X (1973), pp. 514-528; Id., Cenni biografici su B. C. P., ibid., XI(1974), pp. 507-516. ...
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BUZIO, Giovanni
John A. Tedeschi
Nacque probabilmente a Montalcino. La tradizione storiografica che ha voluto collocarlo al centro della Riforma italiana del Cinquecento trova scarso riscontro nei pochi [...] II, p. 10; E. A. Rivoire, Eresia e riforma a Brescia, in Boll. della Soc. di studi valdesi, LXXVIII (1959), 105, p. 43; Domingo de S. Teresa, JuandeValdès,1498 (?)-1541, Roma 1957, p. 134; G. Cantini, I francescani d'Italia di fronte alle dottrine ...
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MINADOIS, Giovan Tommaso
Paola Guizzi
MINADOIS, Giovan Tommaso (Ioannes Thomas Minadous o de Minadois). – Nacque a Napoli nel 1505, da Petruccio.
Il padre, che morì l’8 marzo 1507, era giurista ed [...] così per il M., che pure è ricordato come uno dei più stretti amici di JuandeValdés e dei valdesiani della prima ora. Non a caso fu prescelto dallo stesso Valdés come esecutore testamentario ed erede dei suoi beni nel Regno di Napoli.
Il segretario ...
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ROMANO, Lorenzo
Luca Addante
– Siciliano, a quanto pare di Messina (Scaramella, 1995, p. 94), se ne ignora la data di nascita.
Analoga incertezza avvolge tutta la sua vita, essendo rarissime le fonti [...] valdesiana, come «un libretto chiamato il Beneficio di Cristo»; e una «Istruttione» per fanciulli, che era il Catechismo di JuandeValdés (pp. 67 s.; Firpo - Marcatto, 2015, p. 530).
Romano insegnava che «basta la fede sola a salvarci» (Scaramella ...
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RESSA, Alessandro
Marco Iacovella
RESSA, Alessandro. – Nacque forse nel primo quarto del XVI secolo a Imola, dove, tra gli anni Quaranta e Cinquanta, risiedeva con la moglie e un figlio.
Venditore e [...] Unio dissidentium – e alcuni tra gli scritti più celebri della cosiddetta Riforma italiana, dall’Alfabeto cristiano di JuandeValdés al Trattato dell’oratione del cardinale Federigo Fregoso, dal Beneficio di Cristo alle Prediche di Bernardino Ochino ...
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ARAGONA, Giovanna d'
Giuseppe Alberigo
Nacque nel 1502 dal conte Ferdinando di Castellana, figlio illegittimo di Ferrante I d'Aragona, re di Napoli, e da Castellana Cardona. Donna di straordinaria bellezza, [...] (cfr. P. Tacchi-Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, I, Roma 1910, p. 453, e contro Domingo de Sta Teresa, JuandeValdés, Roma 1958, p. 148). L'amicizia con la Colonna fu, quanto meno, il tramite di rapporti col mondo degli zelatori ...
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RAGNONI, Lattanzio
Lucio Biasiori
RAGNONI, Lattanzio. – Nacque a Siena da Giacomo di Bartolomeo di Cone il 10 marzo 1509. L’appartenenza a una famiglia di antica nobiltà, che aveva già servito nei ranghi [...] . Tramite Ochino, Ragnoni entrò in sempre maggiore familiarità con il circolo di prelati e umanisti riuniti intorno a JuandeValdés. Alla morte dello spagnolo, nel 1541, Ragnoni non seguì l’umanista Marcantonio Flaminio e il protonotario fiorentino ...
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SANFELICE, Giovanni Tommaso
Elisa Novi Chiavarria
SANFELICE, Giovanni Tommaso. – Nacque a Isernia nel 1494, figlio secondogenito di Antonio, signore di Bagnoli, un piccolo feudo sito nella provincia [...] riuniva a Napoli, la capitale del regno in cui era ubicata la diocesi di cui era al governo, intorno a JuandeValdés e di cui facevano parte personaggi di primo piano per cultura e rango sociale che nella spiritualità valdesiana cercavano risposte ...
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RENATO, Francesco
Luca Addante
RENATO, Francesco. – Con tale nome è noto uno degli esponenti dell’ala radicale del movimento valdesiano, che Aldo Stella (1969, pp. 26 s.) ha proposto d’identificare [...] caso, dati i rapporti con Ochino) con il gruppo dei più radicali valdesiani, guidati dallo spagnolo Juande Villafranca, intimo discepolo di JuandeValdés. La scelta del nome Renato era forse ispirata al più celebre Camillo, già attivo nei Grigioni ...
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