Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] degli Albizzi e della sua caduta a opera di Cosimo de’ Medici; una Seconda opera si estende con non minore acrimonia nel suo commento al Decretum Gratiani il grande canonista JuandeTorquemada (1388-1468), nella comune finalità di confermare la ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] , a difesa della povertà della Chiesa e dell'esigenza di una riforma, sono invece i trattati di Jacob Gill e JuandeTorquemada, che pure non negavano al clero il diritto alla proprietà. L'importanza di questa trattatistica intorno al problema della ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] II, il soglio pontificio riaffermò definitivamente il proprio primato, teorizzato da teologi come Rodrigo Sánchez de Arévalo e JuandeTorquemada; rimasero però sempre intensi il malessere e il dissenso religioso. Fermenti di ribellione serpeggiarono ...
Leggi Tutto
GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] ), pp. 161 s., 225 s., 234 s.; K. Binder, M. Gazati der Verfasser der Kardinal JuandeTorquemada O.P. zugeschrieben "Centum quaestiones de coetu et auctoritate dominorum cardinaliusm" in Codex Barberini 1192 und 1522, in Angelicum, XLVIII (1951), pp ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] suo curatore testamentario.
Beatriz, figlia di Pedro deTorquemada e di Anna Nuñez de Arana (di cui prese il cognome, secondo poi la Dominica, raggiungendo il 24 giugno l'isola di San Juande Porto Rico. Il C. dovette sperimentare le sofferenze, le ...
Leggi Tutto
Inquisizione
Tribunale speciale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
Inquisizione medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa [...] elementi perturbatori della riconquistata unità cristiana, fu assolta con estrema durezza da deTorquemada e prima di lui da Miguel Morillo, Juande San Martín, Juan Ruiz de Mendoza. Agli ebrei, numerosissimi in Spagna, già dal 1492 era stata imposta ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] i nunzi pontifici in Germania, Juan Carvajal e Tommaso Parentucelli, al avevano composto Cusano e Torquemada. Punto quanto mai di due amanti, a cura di M.L. Doglio, Milano 1990.
De viris illustribus, a cura di A. van Heck, Città del Vaticano 1991 ...
Leggi Tutto