GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] iniziare, dopo il suo ritorno, la composizione di una vasta opera, il De concilio (ibid., 1165, 1175), nella quale (basandosi soprattutto sulla Summa de Ecclesia di JuandeTorquemada, che mette insieme le norme in vigore e le posizioni dei canonisti ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] avuto figli.
La fama dello J. riposa tutta sulla sua grande opera De concilio, di cui non restano manoscritti e che non fu stampata in vita argomenti lo J. si basa sulle opere di JuandeTorquemada. Dimostra però una certa indipendenza, dato che ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] ), pp. 161 s., 225 s., 234 s.; K. Binder, M. Gazati der Verfasser der Kardinal JuandeTorquemada O.P. zugeschrieben "Centum quaestiones de coetu et auctoritate dominorum cardinaliusm" in Codex Barberini 1192 und 1522, in Angelicum, XLVIII (1951), pp ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] d'Aleman e Giuliano Cesarini, legato papale presso il concilio, chiesero e ottennero che il domenicano JuandeTorquemada sottoponesse di nuovo ad esame il materiale teologico incriminato e compilasse un documento contenente le proprie riflessioni ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] impegno conciliare - sembra aver conservato sino alla fine dei suoi giorni.
A Basilea, a fianco del celebre confratello JuandeTorquemada e del cardinale Domenico Capranica, appare in primo piano, fra i deputati della seduta conciliare del 15 febbr ...
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GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] , insieme con Bartolomeo Spina e con il favore di Paolo III, del Tractatus de veritate Conceptionis b. Virginis… (Romae 1547), una relazione di JuandeTorquemada composta nel 1437 e presentata dal teologo spagnolo al concilio di Basilea. A causa ...
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CLAVIGERO (Clavijero, Clavixero), Francesco Saverio
Charles E. Ronan
Nato a Vera Cruz, in Messico, il 9 settembre 1731 da Blas e María Isabel de Echegaray, trascorse i suoi primi anni nella Bassa Mixteca, [...] Storia. I primi tre volumi, dedicati alla università del Messico, erano basati in gran parte sulla Monarquía indiana di JuandeTorquemada, senza che il C. lo dichiarasse. Il quarto era dedicato all'italiano conte Gian Rinaldo Carli, per mitigare i ...
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DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] del Popolo e la biblioteca domenicana di S. Maria sopra Minerva, nella quale conflui la biblioteca del cardinale JuandeTorquemada († 1468). Del resto le opere di D. furono presto oggetto d'interesse delle prime tipografie giuridiche romane: lo ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] Miguel Morillo e Juande San Martin, cui si aggiunse il sacerdote secolare Juan Ruiz de Medina, destò inquisitore generale il priore dei domenicani di Santa Cruz, Tomás deTorquemada. Una partecipazione diretta del B. a queste vicende e, tanto ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] F. infatti, al contrario di Louis Aleman e Juan Cervantes, non rifiutò di firmare lo scioglimento del concilio G. Hofmann, Romae 1940, ad Ind.; s. B, II, 1, Ioannes deTorquemada, a cura di E. Candal, Romae 1942, ad Ind.; Repertorium Germanicum, IV, ...
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