Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Amintore Fanfani
Piero Roggi
Espressione tra le più autentiche e ricche della tradizione popolare e democristiana, Amintore Fanfani è stato certamente uno dei più autorevoli interpreti del primo cinquantennio [...] fisiocratiche, quelle di Adam Smith e dei suoi seguaci, quelle di François-Marie-Charles Fourier, Pierre-Joseph Proudhon e Karl Marx e quelle, recentissime, delle correnti marginaliste. Si tratta di dottrine, stavolta, accomunate dalla capacità di ...
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FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] . Ferrara e H. Dunning Macleod, ibid., 6, pp. 469-487; Ferrara, Marx e i fisiocrati, ibid., 11, pp. 958-971; Rileggendo Ferrara: Ferrara e articoli (Variazioni cicliche e storia economica del pensiero di Joseph A. Schumpeter, ibid., pp. 250-254).
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SVILUPPO ECONOMICO
Paolo SYLOS-LABINI
. Lo s. e. è variamente concepito. Per alcuni economisti esso consiste in un accrescimento del reddito nazionale, totale o per individuo. Come in biologia, è opportuno [...] sovrappiù solo se, come fanno i fisiocrati e i classici, Marx compreso, si considera la produzione come un processo circolare, in cui si collegano alle teorie classiche. Fra questi emerge Joseph Schumpeter, per il quale l'attuazione delle invenzioni ...
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SCHUMPETER, Joseph Alois (App. I, p. 995)
Economista austriaco, morto a Taconic, Conn. (S. U. A.), l'8 gennaio 1950.
Sono uscite di lui, postume, a cura della moglie E. Boody Schumpeter: Ten great economists [...] , 1951; O. Morgenstern, J. A. Sch., in Economic Journal, marzo 1951; P. Sylos-Labini, Il problema dello sviluppo economico in Marx ed in Schumpeter, in Teorie dello sviluppo economico, Milano 1954; F. K. Mann, Bemerkungen über Sch.'s Einfluss auf die ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] da Blanc si trova l''anarchismo positivo' di Pierre-Joseph Proudhon (1809-1865). Egli riteneva il mondo fondato quali reclamarono invece la piena autonomia. Il contrasto tra Bakunin e Marx fu dirompente e aprì tra socialisti (e poi comunisti) e ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] grande esponente 'solitario' del pensiero economico, Joseph Schumpeter, per ottenere analisi più problematiche, complesse percettore di un particolare tipo di reddito è condivisa sia da Marx (v., 1867-1894), che identifica l'imprenditore con il ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] fatto ben altre spedizioni che le migrazioni dei popoli e le Crociate" (v. Marx ed Engels, 1848; tr. it., p. 295). Va però ricordato che gerarchia manageriale. Sotto questo profilo, se è Joseph Schumpeter lo studioso che più efficacemente coglie, con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] di diversi scrittori eterodossi come Henry George, Robert Owen, Ferdinand Lassalle, Pierre-Joseph Proudhon, Nicolai Tcernicewski e perfino il I libro del Capitale di Karl Marx in una traduzione dal francese.
Nel pugliese Salvatore Cognetti de Martiis ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] Il massimo storico del pensiero economico del Novecento, Joseph Schumpeter, nella sua History of economic analysis (pubblicata di Ricardo, ossia dalla teoria del valore lavoro, che Marx trasformerà in teoria dello sfruttamento. Tale ‘distanza’, non di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] dalle interessanti pagine che l’economista tedesco Joseph A. Schumpeter ha scritto sul valore economico lavoro di A. Smith (1723-1790), David Ricardo (1772-1823) e Karl Marx (1818-1883).
È utile il confronto tra il pensiero economico medioevale e l ...
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controfilosofia
(contro-filosofia), s. f. Concezione alternativa della storiografia filosofica. ◆ Si considera un antifilosofo? «No... per fare questo avrei dovuto scrivere una storia della controfilosofia o una storia dell’antifilosofia....